Sampdoria, dopo il derby incontro Montella-Ferrero
Montella, secondo Il Secolo XIX, vuole rassicurazioni sul suo operato e sul suo ruolo. L'Aeroplanino si vede come un manager all'inglese, con più poteri anche in fase di mercato, tanto è vero che avrebbe già presentato a Corte Lambruschini una sorta di 'lista della spesa' in cui compiaono una decina di nomi. La politica della Samp, però, è rimasta invariata: pareggio di bilancio, tramite le plusvalenze. E con un'area tecnica ben definita, per gerarchie e ruoli.
Vero è che Montella è l'allenatore di Ferrero, quello che il presidente ha voluto fortemente e a cui potrebbe concedere anche qualche libertà in più. Di tutto questo si parlerà all'inizio della settimana prossima, probabilmente a Roma,alla presenza di tutti gli stati generali blucerchiati, ossia Ferrero, Montella, Osti e l'avvocato Romei. Se le divergenze verranno ripianate, si continuerà assime. In caso contrario, bisognerà risolvere la questione relativa all'oneroso contratto biennale di Montella e anche quella relativa alla clausola da 1,2 milioni a cui Ferrero non vuole rinunciare.