Non si può dire che tra quaranta giorni sarà già possibile dare un senso alla stagione della Sampdoria, ma sicuramente il ciclo di ferro che si apre domenica prossima con la trasferta in casa della Juventus costituirà un significativo banco di prova per la squadra blucerchiata. Si tratta di sette partite nel periodo compreso tra il 12 settembre e il 3 ottobre. E volendo ampliare ancora un po' la finestra temporale, di dieci partite tra il 12 settembre e il 24 ottobre. Alla sera di quella domenica, saremo all'ottavo turno di campionato e alla terza del gironcino di Europa League. Abbastanza per tracciare un primo bilancio e per avere le idee un po' più chiare sul prosieguo della stagione.

Dopo la Juventus non ci sarà tempo per riposarsi. Tre giorni e la Sampdoria partirà infatti per Eindhoven, Olanda, dove il giovedì alle 21.05 sfiderà il Psv nella prima partita del gironcino di Europa League, in teoria quella contro l'avversaria più difficile, quella uscita dall'urna della prima fascia (nella giornata di oggi si dovrebbe sapere qualcosa di preciso sui biglietti). E poi, avanti così senza soluzione di continuità: il Napoli dell'ex Mazzarri la domenica pomeriggio (19 settembre) al Ferraris, la trasferta a Cagliari mercoledì 22 nel turno infrasettimanale di campionato (ore 20.45) e ancora la domenica pomeriggio l'Udinese a Marassi (26 settembre) e giovedì 30 settembre sempre al Ferraris il debutto casalingo in Europa League contro gli ungheresi del Debrecen. L'ultimo atto di questo primo miniciclo di ferro si svolgerà a Bologna, domenica 3 ottobre, ore 15.

(Il Secolo XIX)