Sampdoria, Damsgaard chiama: 'A Genova mi sono sentito davvero a mio agio'
Lorenzo Montaldo
Pur essendo transitato soltanto per pochi giorni da Genova, senza neppure quasi indossare la maglia della Sampdoria, il giovane centrocampista del Nordsjælland Mikkel Damsgaard ha già catalizzato l'attenzione dei tifosi blucerchiati. Merito delle ottime prestazioni nel suo attuale campionato, delle buonissime relazioni che filtrano dalla Danimarca ma anche delle dichiarazioni del ragazzo, che dimostra di avere ben chiare le idee per il futuro. "Ho dovuto pensare a vari aspetti, perché è stata una grande decisione, ma mi si sono sentito davvero a mio agio e al sicuro dopo essere stato lì" ha confessato a tipsbladet.dk. "Sono rimasto a Genova per alcuni giorni per vedere tutto e incontrare persone. Sono contento di averlo fatto. Mi hanno spiegato cosa volevano fare con me e che avevo sei mesi per finire la stagione in Danimarca e prepararmi alla nuova avventura, imparare la lingua e altre cose del genere. Hanno creduto molto in me, quindi mi sento molto fiducioso per la mia decisione". E dire che l'avventura in blucerchiato di Damsgaard avrebbe potuto iniziare persino prima: "Farmi rimanere al Nordsjaelland non è stata un’idea della Sampdoria. Forse loro avrebbero voluto avermi subito, ma hanno anche pensato che stessi vivendo una buona stagione qui. Coronavirus? Come tutti, resto in attesa di quello che succederà. Mentirei se dicessi che non è fastidioso, ma non si può fare granché quindi devo solo aspettare. Cerco di non pensarci troppo" conclude.