Sampdoria-Crotone:| Le voci dallo spogliatoio
Si parte con i fischi ad Atzori e l'invito della Gradinata Sud a tirare fuori gli attributi. Il clima a Marassi è teso, e non potrebbe essere altrimenti. Il traballante tecnico blucerchiato lascia in panchina Palombo e Maccarone e non recupera Pozzi. In campo vanno i giovani Obiang e Soriano, mentre a fare coppia con Bertani c'è Fornaroli. Menichini dall'altra parte si affida al gigante Djuric accompagnato dal trio De Giorgi-Maiello-Pettinari. La Samp in campo è sempre la stessa: ci mette qualcosa di più sotto l'aspetto dell'impegno, ma le idee latitano. Al 12' il primo sussulto della gara, con Bertani che colpisce la traversa da posizione defilata. Il Crotone non fa nessuna fatica a contenere i blucerchiati e si rende pericoloso al 14' con Pettinari, che calcia a colpo sicuro ma si vede stoppato dal miracoloso intervento di Rispoli. Nel buio di Marassi arriva un unico lampo che sblocca la partita: al 42' Foggia mette in mezzo un pallone sporco, Bertani si lancia sulla sfera e Abruzzese nel tentativo di anticiparlo infila la propria porta. Il gol sblocca i blucerchiati: nella ripresa è una Samp grintosa e vogliosa di vincere come non mai. Fin dall'inizio Gastaldello e compagni montano l'assedio all'area avversaria. Il gioco latita, così come le occasioni, ma con questa voglia anche le lacune vengono in parte colmate. All'80' Bertani scappa sul filo del fuorigioco e offre a Foti l'assist per il più facile dei gol. Dieci minuti più tardi ci sarebbe spazio anche per il 3-0, ma il tocco di Padalino in anticipo su Bindi finisce fuori di pochissimo. La Samp rimane malata, ma oggi ha dato qualche segnale incoraggiante che fa ben sperare per il futuro. Il Crotone torna a perdere dopo quattro giornate di imbattibilità.
SAMPDORIA
Il direttore sportivo della Sampdoria, Pasquale Sensibile: 'Le risposte che ci aspettavamo sono arrivate, in campo si è visto cuore e gioventù, ma non abbiamo ancora risolto i nostri problemi. Le scempio di Nocera ci ha toccato profondamente e ha innescato degli atteggiamenti diversi da quelli assunti negli ultimi tre mesi. Oggi ho visto una diversa intensità e la voglia di andare a conquistare qualcosa. Io e il mister siamo qui. Nello spogliatoio oggi non c'è euforia, abbiamo risolto un trentesimo dei nostri problemi. Atzori è stato molto meno in bilico di quanto si possa pensare. Ho passato con lui gli ultimi due giorni, la famiglia Garrone non è stata invasiva nella scelta che ho fatto. Le scelte tecniche le fa Atzori, lui è il comandante: oggi ha fatto delle scelte inusuali, ma alla fine contano i risultati. Dobbiamo solo trovare il bandolo della matassa del campionato. Oggi non abbiamo risolto nulla, da questi due giorni dobbiamo capire quali abitudini perdere'.
CROTONE
L'allenatore del Crotone, Leonardo Menichini: 'La Sampdoria ha meritato, noi dovevamo fare qualcosa in più. Abbiamo affrontato una grande squadra, hanno fatto una grande prestazione. Volevamo ottenere il massimo, sapevamo del momento difficile dei blucerchiati, dovevamo essere più bravi nel possesso palla. Il gol subito al 42' ci ha scombussolato i piani. Dai miei giocatori mi aspetto di più. Rispetto a sabato ho cambiato molto, non ho visto nessun tipo di appagamento'.