Sampdoria, confronto tifoseria-società
Gli Ultras Tito, i Fedelissimi e la Federclubs, sui loro siti ufficiali, hanno diramato un comunicato congiunto che ha sintetizzato così l'incontro:
"Con il presente comunicato intendiamo aggiornarvi sulle iniziative intraprese per mettere in atto quanto deciso durante l'assemblea del 23 maggio presso la Sala Chiamata del Porto.
In quella sede ci siamo impegnati a chiedere un incontro con la società Unione Calcio Sampdoria per riportare, con precisione e di persona, le legittime richieste della tifoseria Sampdoriana. Richieste che non riguardano aspetti economici o tecnici ma argomenti per noi fondamentali e indispensabili: il rispetto per la storia, i colori, la tifoseria e le tradizioni della Sampdoria.
Il confronto si è svolto nei giorni scorsi; abbiamo ribadito a chiare lettere che pretendiamo da subito e da tutta la società la serietà, l'impegno e il rispetto che meritano i nostri colori.
Richiediamo semplicemente comportamenti compatibili con i propri ruoli (a cominciare dalla dirigenza fino all'ultima delle riserve). Basta giocatori che disonorano la maglia, basta uscite infelici sulle nostre tradizioni, più rispetto per i nostri colori.
Il messaggio è stato consegnato a chi di dovere, spiegato nei dettagli e ampiamente recepito. Abbiamo anche toccato il tasto della stampa cittadina, ricordando che la nostra linea non è mai stata minimamente condizionata da chi è da tempo annoverato tra i nemici della Sampdoria.
Saremo, come sempre, attenti nel verificare nei fatti le buone intenzioni ripromesse: saremo, come sempre, A GUARDIA DI UNA FEDE".