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Sampdoria, Colley: 'Futuro? Sto bene qui. Da piccolo mi chiamavano... Fabio Grosso'
"Da piccolo volevo conoscere Maldini e Nesta, ma il mio idolo era Fabio Grosso. Lo è diventato nei Mondiali 2006: prima il gol in semifinale poi il rigore decisivo... io giocavo terzino sinistro all'epoca e così hanno iniziato tutti a chiamarmi Fabio Grosso. Mio fratello invece era Maldini. Ancora oggi gli amici del Gambia al telefono mi chiamano così. Mi piacerebbe conoscerlo".
STAGIONE 22-23 - "Vorrei una stagione diversa per me e la Samp, al livello del mio primo anno qui: avevamo fatto molto bene. Giampaolo so cosa chiede, conosco il suo modulo, ora per me è più facile, è il mio quinto anno qui, sono un leader e devo aiutare gli altri, essere sempre presente. Guidare la difesa è il mio ruolo, Ferrari è un mio fratello, giochiamo da 4 anni insieme, ci capiamo al volo, in campo e fuori".
FUTURO - "Sono felice di stare qui. Mi sento pronto per un altro step, ma ho altri tre anni di contratto e sto bene alla Samp, che ha i tifosi numero uno al mondo, dobbiamo solo fare di più. Sabiri? Anche lui è un fratello, come Vieira e altri, siamo una grande famiglia. Ho cercato di aiutare Sabiri in campo e nella vita di tutti i giorni, così deve fare chi come me è qui da tanto. Per noi è un giocatore molto importante, ci ha aiutato molto da gennaio, ha fatto 2-3 gol pesanti ma non solo: dobbiamo stargli vicino per fargli esprimere tutto il suo potenziale, dargli fiducia".