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Sampdoria, che Muriel! E gli ex compagni...
Quest'anno, invece, la musica sembra cambiata. E' scattato qualcosa, nella testa del giocatore, che viene seguito passo passo dallo staff tecnico di Giampaolo. Il nutrizionista Angelini gli ha variato la dieta, il preparatore Rapetti lo allena e gli parla, mentre il mister spiega al giocatore nuovi movimenti e concetti. Insomma, un lavoro di squadra per riconsegnare alla Serie A uno dei suoi (possibili) protagonisti.
Chi non ha mai avuto dubbi su Muriel sono i suoi ex compagni, come Gennaro Delvecchio, che con Luis condivide le maglie di Lecce e Samp, o Andrea Coda. Il difensore, oggi al Pescara, esulta per la sua esplosione: "E' un ragazzo d'oro, per lui stravedo" ha detto a Il Secolo XIX. "Non mi sono mai stancato di spronarlo. Se Luis sfrutta anche solo l'80% del suo potenziale è tra i top della A, anzi può diventare il più forte in Italia. Ci sono giocatori che maturano dopo, spero sia il suo anno. Lui è una Ferrari che finora andava in terza. Gli bastava per fare la differenza in singole gare ma se mette la quinta è un attaccante da minimo 15 gol".
Sulla stessa linea di pensiero anche Delvecchio, compagno di Muriel in Puglia: "Ho giocato con lui a Lecce. In certe giocate somigliava a Ronaldo, il Fenomeno. Se vuole è immarcabile, devastante. Ha tutto: tecnica, rapidità, potenza. Se sta bene fisicamente non lo fermi. La Samp farà un gran campionato, può diventare la mina vagante della A".