Calciomercato.com

  • NurPhoto via Getty Images
    Sampdoria, bloccato Coda dal Genoa: i dettagli. E quel retroscena di un anno fa...

    Sampdoria, bloccato Coda dal Genoa: i dettagli. E quel retroscena di un anno fa...

    L'ultimo mercato bloccato per la Sampdoria comporta, per Pietro Accardi, la necessità di muoversi celermente 'bloccando' i giocatori di cui necessita la formazione di Andrea Pirlo, per poi farli firmare in seguito, una volta che l'indice di liquidità lo consentirà. E' quanto è successo ad esempio con Massimo Coda, bomber 35enne di proprietà del Genoa, lo scorso anno alla Cremonese. La firma sul contratto quindi avverrà una volta riportato in positivo il famoso indicatore, attualmente sotto di un milione dopo l'acquisto di Leoni.

    Coda, che aveva ancora un anno di contratto con il Genoa, è in uscita dal club rossoblù. Il Grifone aveva come condizione fondamentale per la cessione della punta l'accollo per intero del suo ingaggio da parte della sua futura squadra. Si tratta di 2 milioni lordi, 1 netto all'anno. Coda ha chiesto alla Sampdoria un biennale e il suo agente, Romualdo Corvino, dovrà adesso trovare la quadra con il Genoa per poi aspettare la firma con i blucerchiati, una volta che l'indice sarà tornato positivo.

    Il Secolo XIX oltretutto racconta il retroscena di un anno fa, quando Coda era stato ad un passo dalla Sampdoria. I due club avevano raggiunto l'accordo per il prestito annuale, ma alla fine il Genoa aveva cambiato idea. I motivi? L'inserimento della Cremonese, certo, ma anche alcuni malumori 'ambientali' da parte della tifoseria rossoblù. Una versione questa confermata dallo stesso Coda: "A mia moglie avevo detto: 'Hai visto, non cambiamo nemmeno casa ci spostiamo alla Samp. Ho pensato: 'E' fatta'. Poi all'improvviso il direttore della Cremonese Giacchetta ha chiamato il mio procuratore dicendo che c'era l'opportunità di tornare alla Cremonese e lì si è un po' fermato tutto. Qualcuno a Genova mi stava facendo pure pesare questo passaggio, ma era l'opportunità più concreta e doveva prenderla, nel momento in cui il Genoa mi aveva detto che non voleva che restassi"

    Altre Notizie