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Sampdoria, Barreto: 'Su quella palla ci ho creduto, il Ferraris dodicesimo uomo'
"Dopo la rete con l’Atalanta avevo avuto altre occasioni, ma oggi alla fine è andata bene. Su quella palla ci ho creduto, mi è passata sopra la testa e sono andato subito a vedere se riuscivo a controllarla: mi sono fatto trovare pronto". Così proprio Barreto racconta il gol in zona mista, al termine del match di ieri. "Una dedica? Alla mia famiglia che mi sostiene sempre. Quest’anno sento la fiducia di tutti, dello staff e dei miei compagni e questo è fondamentale per un giocatore”.
“Oggi sono molto contento, soprattutto per la vittoria. Tutta la squadra si sta esprimendo molto al di sopra degli standard dell’anno scorso: abbiamo un’identità di gioco che ci aiuta tutti anche individualmente. Avevamo preparato molto bene questa partita, soprattutto sugli esterni, dove loro hanno elementi come Ljajic e Iago Falque - riporta Sampdorianews.net-. Le mezzali dovevano aiutare i terzini e lo abbiamo fatto molto bene. In campo siamo ben organizzati, ognuno sa cosa fare e credo che in campo si veda. Aver battuto il Torino significa che stiamo facendo un buon campionato. Ma noi dobbiamo continuare a pensare a una partita alla volta”.
“Qui al “Ferraris” giochiamo con il dodicesimo uomo in campo che ci aiuta sempre tantissimo, come nella partita col Sassuolo. Questo è fondamentale per una squadra: il loro sostegno ti aiuta a crederci sempre e i risultati arrivano. Sarà fondamentale continuare a fare risultati, perché ci aiuteranno a continuare a fare bene. Il mercato quest’estate? Il mio pensiero è sempre stato quello di rimanere e sono contento di giocare e dare sempre il massimo. Stiamo faticando tanto e ora siamo premiati da questi risultati. Giampaolo ci dà degli input importanti - conclude il paraguaiano - lavoriamo tantissimo: si vede tanto la mano del mister in questa squadra”.
