AFP/Getty Images
Sampdoria, 'adios' Maroni: il Boca chiama i blucerchiati
Maroni quindi volerà in Argentina, e secondo i media locali potrebbe farlo anche in caso il massimo campionato italiano dovesse ricominciare e finire oltre il 30 giugno. L'idea del Boca sarebbe infatti quella di riportare il giocatore a Buenos Aires già dal 1° luglio, per evitare infortuni e ancora peggio contagi. Il presidente della squadra argentina Ameal avrebbe inoltre già fatto sapere di non avere soldi per saldare gli stipendi di marzo a giocatori, staff e dipendenti, chiedendo tempo per risolvere la crisi post Covid. La dirigenza nel frattempo è al lavoro per preparare la rosa per la prossima stagione, costruendo una squadra a parametro zero grazie ai giocatori delle giovanili, a quelli già presente in rosa e ai prestiti che rientreranno.
Tra essi figura proprio Maroni, innamorato della squadra che lo ha cresciuto e già 'promosso' nelle idee del direttivo argentino. E la posizione del giocatore? Il Secolo XIX riporta una battuta rilasciata ai media locali durante la quarantena: "Con la Sampdoria eravamo d'accordo di fare il punto della situazione alla fine del campionato, ma l'epidemia ha cambiato tutto" ha detto Maroni. "Non so quale sarà il mio futuro se la Serie A continuerà dopo il 30 giugno". L'idea del Boca sarebbe quella di trattenerlo, a meno che non arrivi sulle scrivanie di Ameal un'offerta irrinunciabile, quasi sicuramente però non a firma Samp.