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Sampdoria, Adani: 'Quagliarella mi ricorda... Federer'
Quando Quagliarella trovò il primo gol, il 21 dicembre del 2005, a venti minuti dalla fine fu poi sostituito da mister Giampaolo. Al suo posto, Lele Adani, che oggi fa il commentatore e che non è mai banale quando gli viene richiesta un'opinione: "Per me Fabio somiglia a Roger Federer, nella capacità di colpire la palla col timing giusto" ha detto proprio Adani a Il Secolo XIX. "Come tutti i grandi attaccanti, lui sa prevedere dove cade il pallone. Ma poi va oltre. Lui capisce come sarà il rimbalzo e questo gli permette di arrivare sulla palla nella posizione giusta per calciarla al meglio. Proprio come Federer, che legge perfettamente il gioco e arriva sulla palla nel modo migliore per colpirla"
Adani ricorda anche la stagione del primo gol di Quagliarella all'Ascoli: "Quell'anno Fabio faticò a sbloccarsi, il suo primo gol arrivò sotto Natale. Però mi colpivano i suoi occhi famelici, di chi vuole dimostrare il valore che sente di avere. Era come in naftalina ma sapeva di avere da solo più talento di Ferrante, Bjelanovic e Budan messi insieme. In allenamento ogni tanto tirava fuori questi colpi, spunti da mettere insieme per trasformarli in un'unica opera d'arte. Era un caldo dentro, determinato. Doveva solo sbloccarsi. E infatti non si è più fermato".
