Samp, Sensibile:| 'Palombo? Parma non c'è'
Che il mercato del Parma sia al risparmio lo si sapeva. Il basso profilo, comprensibilmente mostrato dopo tre-quattro giorni dall'apertura ufficiale del tumulto delle compravendite, è destinato a mantenersi fino alla chiusura della fiera. Questa l'impressione destata da un inizio con il freno a mano tirato da parte della coppia Ghirardi-Leonardi che, evidentemente, in questa breve parentesi di riparazione, hanno ben poco da riparare.
NE' PALOMBO NE' GASTALDELLO - L'impressione è che "l'Amauri" di turno, arrivato a Collecchio in extremis lo scorso anno, non ci sarà. Vero è che ancora siamo all'inizio e, Napoli e Juventus a parte, nessuno ha piazzato colpi importanti, tantomeno nessuno si muove con decisione. Si sondano i terreni fertili in cui infondere le radici delle trattative e poi godersi la pianta bella germogliata, annaffiandola con l'acqua dei denari. Il Parma è senz'altro vigile, ma non si muove con decisione. Qualche sondaggio lo avrà pur fatto, ma si sarà solo affacciato timidamente alla finestra per vedere che aria tira. Dopo la sfrondatura dei "rami secchi", Rubin al Bologna e Nwankwo al Gubbio, con altre operazioni in uscita che seguiranno, i tifosi si aspettano almeno un giocatore che garantisca stabilità e sicurezza. Si erano fatti vari nomi, come quelli di Palombo e Gastaldello, ma nessun contatto c'è stato con la società che detiene i cartellini dei calciatori. A sostenerlo è Pasquale Sensibile, direttore sportivo della Sampdoria, raggiunto telefonicamente poche ore dopo la brutta sconfitta rimediata in casa contro il Varese. Il d. s. blucerchiato, contestato dai propri tifosi assieme a società, squadra e allenatore, non si è sottratto alle nostre domande, nonostante il clima teso di Genova. "Non mi risulta che il Parma abbia avanzato richieste per nessuno dei nostri calciatori, né per Gastaldello, né per Palombo. Si tratta di voci che non trovano riscontro. Incedibili? Sto parlando da giorni di mercato, alla Samp siamo tutti in discussione, io per primo. Comunque ripeto, non c'è stato alcun contatto tra noi e gli uomini di Ghirardi. Biabiany? Si tratta di un giocatore che è in comproprietà, nei confronti del quale rimanderemo ogni discorso durante il mercato estivo".