La porta della Sampdoria cambierà ancora padrone. Dopo che in estate era stato ratificato il passaggio da Da Costa - ora al Bologna - a Viviano sembrava che il nodo portiere fosse stato sciolto una volta per tutte. Invece tutto cambierà. L’attuale titolare è in prestito dal Palermo, vorrebbe rimanere a Genova ma i rapporti tra Ferrero e Zamparini sono ormai compromessi, e quindi la trattativa per il riscatto si annuncia in salita. La Sampdoria ritiene che i quattro milioni per il riscatto siano decisamente troppi, ma il Palermo non concederà nessuno sconto dopo lo sgarbo subito con Barreto. Si cerca un’opzione low cost e la strada porta a Neto della Fiorentina. Il brasiliano si accaserà alla Juventus a parametro zero ma non resterà a Torino per coprire le spalle di Buffon. I blucerchiati da tempo lo seguono, non hanno la forza per strapparlo ai bianconeri e quindi si accontenteranno del prestito secco per un anno, a meno che non riescano a trovare un numero uno ugualmente affidabile ad una cifra contenuta. Potrebbe essere Marchetti, già seguito in passato, ma trattare con Lotito non è facile. DOPPIO CAMBIO - Cambierà anche il numero 12. Sergio Romero lascerà Bogliasco e le casse di Corte Lambruschini respireranno. L’argentino vedrà scadere il suo pesantissimo contratto (1,7 milioni all’anno) a giugno. Nessuna trattativa verrà imbastita a meno che Raiola, agente del ragazzo, non abbasserà e di molto le pretese. Impossibile. In questo caso però il sostituto è in casa, e si chiama Alberto Frison. Arrivato dal Catania a gennaio, attualmente è il terzo portiere, ma gli è già stata promessa la promozione legata proprio al futuro di Romero: è un pallino di Osti, che da due anni stava cercando di portarlo a Genova. Porte girevole ma blindate: la Sampdoria prepara il futuro.
