E’ senza dubbio uno dei giocatori del momento, non soltanto per quanto riguarda l’orbita blucerchiata. Giampaolo Pazzini sta vivendo mesi tanto frenetici quanto ricchi di soddisfazioni, con impegni ravvicinati e la corte serrata a fari spenti di società importanti, tra le quali la Juve. Sabato sera, a Barcellona contro l’Espanyol nel secondo test europeo dopo quello portoghese contro il Porto, l’attaccante toscano disputerà la prima gara della nuova stagione blucerchiata con l’auspicio di bruciare le tappe per trovare la forma migliore. L’ultima apparizione con la maglia della Sampdoria era coincisa con quel Sampdoria – Napoli entrato a tutti gli effetti nella storia blucerchiata. Suo il gol che permise alla squadra di sconfiggere i partenopei e, soprattutto, di guadagnare il diritto a prendere parte ai prossimi preliminari di Champions League. La convocazione per i Mondiali ha rappresentato la ciliegina sulla torta di una stagione che il “Pazzo” difficilmente dimenticherà. E poco importa se l’avventura in azzurro non è stata delle migliori, non certo per colpa sua. In tempi di mercato, il suo nome è sulla bocca di tutti ed il presidente Riccardo Garrone, assieme al direttore generale Sergio Gasparin, non hanno più fiato nel ripetere che, a meno di offerte irrinunciabili, il giocatore non lascerà il capoluogo ligure. Tanto, se non tutto, dipenderà dal preliminare di Champions League. Nel caso la Samp riuscisse a qualificarsi per la fase a gironi, le chance di rivedere ancora Pazzini alla Samp sono elevatissime. Se il cammino nella massima competizione europea terminasse subito, invece, ci sono diverse società pronte a fare un sacrificio pur di assicurarsi le prestazioni di uno degli attaccanti più forti d’Italia