Il centrocampista della Sampdoria Angelo Palombo si confessa in una lunga intervista al Secolo XIX. 'La cosa che mi ha reso davvero felice è stata quella di essere tornato un giocatore normale, che mi sia stata data la possibilità di giocarmi il posto con i miei compagni - dichiara il giocatore -. Tutto il resto è stata una conseguenza. Centrocampista, difensore, dove posso essere utile alla Sampdoria, là mi metto. Cassano al Genoa? Non ce lo vedo proprio (ride, ndr). E' un po' che non lo sento, ma non penso proprio che andrà al Genoa. Sono contento che sia rimasto Sansone, i ritorni di Eramo e Regini sono la conferma di quanto la Sampdoria abbia un progetto basato sulla valorizzazione dei giovani. Mirko è un paio di campionati che sta facendo bene con il Crotone, è un ottimo rinforzo. E anche Vasco ho visto che è stato uno dei protagonisti della stagione dell'Empoli, e si è anche meritato la convocazione azzurra per l'Europeo Under 21. Poli? Secondo me merita di diocare in una squadra di vertice, come Milan, Inter e Juventus. Se resterà da noi sarò felicissimo, altrimenti sarò ugualmente felice per lui. Quando si è giovani si nutrono anche comprensibili ambizioni, non riterrei giusto criticare un ragazzo che pensa alla carriera. Zaza? Lo conosco decisamente meno. Ricordo che tre anni fa si era allenato per un periodo con noi, era entrato in campo in un derby quando in panchina c'era Di Carlo. So che ha segnato tanti gol nell'Ascoli in Serie B, nonostante la retrocessione. Come finirà? Poli alla fine potrebbe anche rimanere, e Zaza direi pure: in fin dei conti ha ancora un anno di contratto con la Sampdoria, a meno che per lui non arrivino  delle grandi offerte, irrinunciabili. Ma qui entriamo in una sfera di competenza della società'.