Samp, Osti: 'Mi hanno stufato le menzogne di Okaka'
Carlo Osti non ci sta: il direttore sportivo della Sampdoria, intervistato dal Il Secolo XIX, ha voluto replicare alle accuse di Stefano Okaka, che dal Belgio ha attaccato il suo vecchio club parlando di accordi non rispettati e di aumenti di stipendio mai avvenuti: "Il signor Okaka arrivà alla Sampdoria voluto da me e Mihajlovic. In quel periodo era ai margini del Parma, Mihajlovic fece su di lui un grandissimo lavoro e con noi disputò un ottimo girone di ritorno. Il 1° maggio, ricordo bene la data, lo convocai assieme al suo procuratore Cattoli e gli proposi un allungamento fino al 2017 con piccola spalmatura del contratto (da 600mila euro fino al 2016 a 500mila fino al 2017). Lui si indignò e rifiutò. Col cambio di proprietà da fine agosto a dicembre lo convocai più di una volta per offrirgli un quinquennale praticamente al doppio, ma il giocatore e l'agente non hanno mai accettato. Quando oggi leggo le sue parole, mi sembra che stia farneticando. Mi sono stufato di sentire le sue menzogne".