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    Samp, Montella al Ravano: 'Pensiamo ad un futuro migliore'

    Samp, Montella al Ravano: 'Pensiamo ad un futuro migliore'

    • Lorenzo Montaldo
    Nella spettacolare cornice del torneo 'Ravano', presentato ieri all'Acquario di Genova dalla Sampdoria e dalla famiglia Mantovani, c'era anche Vincenzo Montella.

    L'Aeroplanino, in rappresentanza del club blucerchiato insieme al ds Osti e a campioni del passato come Marco Lanna e Attilio Lombardo, ha parlato oltre che della manifestazione anche del futuro blucerchiato: "E’ un torneo di lunga data, nato da un’idea di un grande uomo come Paolo Mantovani e dedicato ad un altrettanto grande presidente" ha detto Montella, come raccolto dall'edizione genovese de La Repubblica.

    "E’ un torneo consolidato e bello, che rispecchia i valori importanti dello sport -continua il tecnico blucerchiato-. Al Ravano ci si diverte ancora molto a giocare. Ed è la cosa più importante. Quanto alla squadra il pareggio di Firenze ci ha dato fiducia, ma non dobbiamo fermarci. Sotto la mia gestione potevamo fare sicuramente meglio, ma adesso dobbiamo pensare ad un futuro migliore"

    Gli fa eco anche Marco Lanna, che è rimasto particolarmente legato alla manifestazione: "Noi della Samp dello scudetto abbiamo visto nascere questo torneo. Si è evoluto nel tempo, Ludovica e Francesca hanno fatto un grandissimo lavoro. All’epoca era solo calcio, adesso è un’Olimpiade, tanti sport con valori importanti da trasmettere ai bambini".

    Dello stesso avviso, ovviamente, anche un altro indimenticato ex blucerchiato, Lombardo: "Ho sempre vissuto da vicino il Ravano, regala grandi emozioni. Francesca e Ludovica continuano a far vivere la manifestazione e meritano i complimenti, anche perchè questa rassegna è un po’ di tutti, come voleva Paolo Mantovani. Il messaggio che voleva lanciare il presidente è ancora vivo. Possono giocare tutti, bambini e bambine, unione e valori importanti che forse in altre circostanze non si vedono". 'Popeye' ha anche un'idea in merito: "Questo è lo sport che piace a tanti, soprattutto ai giovani, ma anche agli anziani. Io vedrei bene il Ravano in tutta Europa, andrebbe esportato".

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