Samp, Moisander: 'Voglio far vedere il vero Niklas'
Peccato solo per quei problemi fisici, che ad inizio stagione ne hanno compromesso il rendimento: "Quando arrivi in un nuovo club vuoi stare bene, per dare subito il meglio,e invece i problemi alla schiena mi hanno frenato" ammette Moisander. "Non potevo allenarmi col gruppo, ho saltato l’Europa League. E anche quando ho ripreso non ero al top. Quando ho fatto l’autogol con l’Atalanta è stata dura. Fuori dal campo sono molto 'finlandese' ma in campo vivo le emozioni in maniera forte. Però nel calcio, come nella vita, ci sonomomenti così:l’importante è reagire".
Moisander, però, non è sempre stato un difensore: "Da ragazzo giocavo a centrocampo, mi piaceva Totti, mentre in difesa il top era Maldini. E poi Litmanen, il più grande finlandese di sempre. Il Litmanen della Sampdoria? E' Cassano. Visione di gioco, fantasia, qualità: sono i più forti con cui ho giocato".
"Con la Samp sogno di finire alla grande la stagione, e tornare in Europa l'anno prossimo. Siamo più forti della nostra classifica -conclude poi Moisander-. E Montella è bravissimo: il suo modo di giocare mi aiuta a rendere al massimo. Il mio punto di forza? Testa e piedi. Mi piace giocare la palla, e ho una buona capacità di leggere la situaione di gioco. Con l'Ajax ho fatto anche qualche gol importante. Ora vorrei segnare anche qui, magari nel derby..."