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Samp: la svolta di Ferrero, i gioielli non si toccano
Massimo Ferrero sta muovendo i primi passi nel calcio con le idee chiare. Il primo colpo è stato quello di confermare Sinisa Mihajlovic sulla panchina, poi è passato agli uomini mercato. Ha convinto Braida a iniziare la sua avventura in blucerchiato e al suo fianco ha mantenuto Carlo Osti. Insieme a loro ci sarà anche quel Pecini che scoprì e portò a Genova Icardi, e molti altri talenti, prima di approdare alla corte milionaria del Monaco. Venerdì scadono le comproprietà primo vero scoglio di questo mercato. Il rischio buste per Gabbiadini c’è così come intricata è la situazione Biabiany. In qualsiasi modo andrà a finire sarebbe difficile imputare al neo presidente eventuali errori.
Dalla settimana prossima partirà un altro mercato ed è a quel punto che Ferrero dovrà far capire le sue intenzioni. Prime voci annunciano un programma ambizioso con la conferma dei gioielli della rosa di Mihajlovic. Se con Edoardo Garrone almeno un sacrificio era inevitabile, ora tutto è cambiato. Mustafi è sempre più uomo mercato, a questo punto potrebbe rimanere a meno che dalla Germania non arrivasse un’offerta davvero irrinunciabile, sopra i 10 milioni di euro. Cifra importante e super plusvalenza visto che il difensore è arrivato a parametro zero. Futuro blucerchiato invece per gli altri pezzi pregiati: Obiang è seguito dal Siviglia in Spagna e dalla Roma in Italia, Krsticic ha già scelto di diventare un uomo importante per in prossimi anni. Le pretendenti per Okaka sono ferme al palo e Mihajlovic lo terrebbe volentieri al pari di Eder che è blindato da un contratto lungo. Tutto fermo quindi, dalla Sampdoria non se ne va nessuno, la vera svolta di Ferrero potrebbe essere questa.