Matri, Quagliarella, Giovinco, Emeghara, Floccari, Hernandez e Paulinho. Sette nomi in meno di una settimana. Da quando è finito il campionato, alla Sampdoria sono stati accostati questi calciatori per l'attacco. Niente male, se si pensa che il mercato è ancora in attesa del suo ufficiale calcio d'inizio. Orfana di Maxi Lopez e Icardi, la Sampdoria ovviamente qualcosa in attacco dovrà fare: uno o due attaccante arriveranno. Il primo sarà con ogni probabilità Paulinho del Livorno, ma non basterà per far felice Delio Rossi. Magari il prossimo sarà uno dei sette nomi sopracitati, o forse il nome buono non è ancora stato trovato.

Una ricerca vasta che però non procederà nel buio, perché Carlo Osti e Delio Rossi hanno parlato anche di questo in uno dei tanti incontri a Bogliasco. Il tecnico ha fatto l'identikit del suo attaccante ideale: un bomber atipico, capace di muoversi tanto negli spazi, che possa dare un aiuto importante alla squadra non solo con i gol (che comunque dovranno essere almeno dieci nell'arco dell'anno). Infine, seguendo la traccia societaria, meglio se giovane o in attesa della definitiva esplosione. Seguendo queste indicazioni, pare evidente che non sarà Matri il prossimo attaccante della Samp, così come in quel ruolo non è adatto Sebastian Giovinco. Il problema di Quagliarella, pedina ideale, è quella dell'ingaggio troppo alto. Rimangono gli altri, con Emeghara in seconda linea, soprattutto perché Floccari ed Hernandez, oltre a rientrare nell'identikit di Delio Rossi, hanno già lavorato con il tecnico. Indizi in più per capire chi sarà l'attaccante del futuro.