Samp, Garrone jr:| 'Cassano e Pazzo auto-ceduti'
Edoardo Garrone, figlio del presidente della Sampdoria, ha dichiarato ai microfoni di Sky dopo il ko nel derby col Genoa: "E’ una sconfitta che fa grande dispiacere a me e ai tifosi della Sampdoria. I giocatori hanno dato il massimo ma il risultato ha dato ragione al Genoa.. Bisogna accettarlo per com’è. Ci sono due partite, sei punti in palio e la Sampdoria farà del suo meglio fino alla fine".
SE DOVESSE TORNARE INDIETRO, PAZZINI A GENNAIO LO VENDEREBBE ANCORA?
"Pazzini ha chiesto di andare all’Inter e la società ha ritenuto di cederlo nell’interesse di entrambi le parti".
PERCHE’ SI E’ DECISO DI CAMBIARE DI CARLO?
"E’ stata un’annata in cui sono stati fatti diversi errori. Non credo che tutto vada ricondotto alla cessione di Pazzini. La squadra ha iniziato la stagione con un assetto e un altro allenatore. Poi, sono successe delle cose che tutti conoscono: Cassano si è autoescluso, Pazzini voleva andare all’Inter perché era l’occasione della sua vita ed è stato accontentato. Sicuramente sono stati fatti degli errori ma sono stati fatti prima. Ora è difficile dire se sia stato giusto o sbagliato cambiare l’allenatore. Allora si è ritenuto che Di Carlo non potesse più lavorare nelle condizioni giuste e la società l’ha cambiato. Oggi ci ritroviamo in questa condizione ma non darei le colpe a Cavasin".COME STA SUO PADRE?
"Mio padre sta bene, ha avuto un piccolo intervento ed è ancora convalescente. E visto che il derby è una partita che da’ emozioni e tensioni particolari gli è stato proibito dal medico altrimenti sarebbe venuto volentieri".
LA FAMIGLIA GARRONE COME ESCE DA QUESTA STAGIONE? INTENZIONATA A RIMANERE?
"Assolutamente sì. E’ una stagione maledetta, se posso definirla così. E’ anche giusto che i tifosi ci contestino, perché si sarebbero aspettati una stagione ben diversa. Le contestazioni e gli sfottò del derby ci stanno tutti, è normale che sia così, fa parte della bellezza dei derby. La nostra famiglia c’è, intende andare avanti qualunque sia il risultato finale della stagione e rimediare agli errori fatti, qualunque sia la categoria in cui la Samp giocherà nella prossima stagione".