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Samp, Ferrero: 'Per Eto'o aspetto l'ok dell'Everton'
Dopo la prima giornata di questa Serie A, aveva definito la partita contro il Palermo “Fuga per la vittoria”. Alla fine del girone di andata, che titolo da’ a questa Samp?
"Adesso non diamo un titolo di un film perché siamo molto felici. Diamo un titolo di una canzone: “Andiamo a 100 all’ora per canta’ la serenata”. Se la ricorda? “Ye ye ye ye gol gol gol gol”. “Andiamo a 100 all’ora per canta’ la bimba mia, arriva Eto’o e vi fa tanti gol”. Mi piacerebbe molto imitare un signore che si chiamava Mantovani, era di Roma e poi alla fine ce l’ha fatta. Io non dico che voglio arrivare lì, però…".
Ci spera?
"No, io non ci spero, perché chi di speranza vive, disperato muore. Però ci credo. Posso salutare la Signora D’Amico? Perché all’inizio del girone l’ho salutata, spero che lei non si sia offesa perché sono molto cortese ed educato. Adesso, alla fine di questo girone, voglio dire alla Signora D’Amico, sono sull’attenti. Grazie perché lei fa un bel lavoro per il calcio e noi tutti l’amiamo".
Il patron blucerchiato parla anche ai microfoni della Rai: "Lavoriamo sodo, a stretto contatto con il mister. Se mi chiede qualcosa faccio di tutto per accontentarlo. Eto'o? Ho conosciuto il ragazzo, è un campione. Aspettiamo l'ok da parte dell'Everton. Champions League? Io non punto il terzo posto, punto la luna. 7 punti in più di Inter e Milan? Sono pochi".