Nella Sampdoria che vola e sorprende c'è un protagonista inaspettato: Andrea Costa. Il terzino sinistro arrivato l'anno scorso per la Serie B si sta dimostrando giocatore di spinta e protezione, e si è già preso la scena nelle prime due gare di campionato. Pasquale Sensibile dodici mesi fa aveva assecondato le richieste di Atzori, che voleva a tutti i costi il suo pupillo ai tempi di Reggio Calabria. I primi mesi con il suo mentore per Costa sono stati un calvario. Poche presenze e soprattutto l'inserimento in una difesa a tre che ballava e non poco. Per lui spuntava l'ipotesi di un passaggio al Sassuolo, proprio mentre il club blucerchiato stava passando nelle mani di Beppe Iachini. Il sondaggio non fece mai traballare la Samp, che lo confermò. La rimonta blucerchiata in cadetteria ha avuto altri protagonisti, Costa sulla sinistra della linea a quattro di Iachini sembrava bloccato e quasi impacciato.

Segnali non incoraggianti che però non hanno distolto l'attenzione di Sensibile. E' stato lui il primo colpo di mercato della sua Samp da A. Si è mosso sotto traccia: un milione di euro pagato alla Reggina e attenzione mediatiche rivolte altrove. Un mese di ritiro e la piena fiducia di Ferrara hanno fatto svoltare Andrea Costa. Suo il gol dell'impresa a San Siro, sue le sgroppate che hanno fatto tremare il Siena nell'esordio casalingo. Corre, attacca, difende e crossa con buone percentuali: Costa in questo momento non ha rivali nel suo ruolo. Per Simon Poulsen, arrivato a pochi giorni dalla fine del mercato, sarà dura andarsi a prendere quel posto che sembrava suo di diritto.