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Salisburgo, Struber in conferenza: ‘Dobbiamo limitare Calhanoglu e Barella, ma non staremo in difesa’
Che indicazioni ha tratto dalla partita di andata?
“Dobbiamo agire in modo aperto per mettere in difficoltà l’Inter, dobbiamo essere sfrontati come a San Siro, così da mettere in difficoltà anche i calciatori di grande esperienza di cui dispone l’Inter. Domani dovranno funzionare tante cose per portare punti a casa e conosciamo i punti deboli dell’Inter”.
Può dirci nei particolari come infastidire l’Inter?
“Togliendo spazio a calciatori come Calhanoglu e Barella, così da non fargli sviluppare tutto il loro bagaglio tecnico. E poi dovremo sfruttare il supporto dei nostri 30 mila tifosi per mettere in difficoltà l’Inter”
Rispetto alle partite di campionato abbiamo l’impressione che in Champions sappiate alzare l’asticella delle vostre prestazioni.
“Si, in Champions sono partite particolari per una squadra giovane come la nostra. Si agisce e si pensa più rapidamente per quelle che sono le richieste”.
Qual è la situazione degli infortunati, in modo specifico di Solet e Fernando?
“Sul primo dobbiamo vedere l’allenamento di oggi, mentre Fernando sta bene”.
Arnautovic torna a disposizione di Inzaghi, crede che cambierà qualcosa?
“Ci adattiamo al gioco dell’Inter che ha un grande attacco anche con Lautaro e Thuram. Arnautovic dà diverse soluzioni quando è in possesso palla, è un calciatore che conosciamo bene in Austria e sono contento sia tornato a disposizione”
Domani sarà necessaria una vittoria, come imposterà la gara?
“Dovremo essere coraggiosi e nello stesso tempo dovremo mantenere concentrazione ed equilibrio per essere stabili in difesa. Dovremo impostarla bene in modo strategico”.
Cosa dovrete evitare e cosa dovrete ripetere rispetto alla gara di andata?
“Di positivo ci siamo portati la grande concentrazioni e dovremo tenerla alta anche quando l’Inter cambierà ritmo perché hanno grande qualità. Anche da piccoli dettagli possono sorgere situazioni complessi. Dobbiamo essere uniti e concentrati”.
Si parla di Konate all’Inter, cosa ne pensa?
“Non ho letto questa notizia ma non mi stupisce che i nostri ragazzi interessino a squadre degli altri paesi. Domani però giocherà ancora per noi”.
Ha parlato di Lautaro e Thuram, quanto sarà importante evitare l’asse centrocampo-attacco?
“Potrei nominare tanti singoli dell’Inter. Certo, Lautaro e Thuram sono estremamente pericolosi palla al piede, non concederà concedergli spazio e tempo. Dovremo essere bravi a ripartire’.
Dalle sue parole sembra quasi bisogni aspettarsi un Salisburgo attendista. È così?
“Non è nella nostra natura aspettare, non siamo attendisti. Vedremo quali spazi lasceremo domani all’Inter”.
