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Il Salisburgo sfiora l'impresa: la riprende Coman, col Bayern finisce 1-1
Se si scontrano una formazione Red Bull e il Bayern di Nagelsmann (che si presenta praticamente col 3-2-5) non può uscir fuori una gara noiosa, e infatti i ritmi sono forsennati fin dai minuti iniziali. Continui rivolgimenti di fronte e ad esultare è la Red Bull Arena, col piazzato sotto l'incrocio di Adamu entrato pochi minuti prima al posto dell'acciaccato Okafor. Destini.
La seconda metà di primo tempo vede la stessa falsariga: tentativi Bayern soprattutto con Sané e Coman, Salisburgo pronto a ripartire in maniera pericolosa. Si va all'intervallo sul punteggio di 1-0 per gli uomini di mister Jaissle, allenatore incredibilmente più giovane del già giovanissimo collega bavarese (33 anni contro 34).
La ripresa ha la stessa vivacità della prima frazione, anche se comprensibilmente, con l'approssimarsi del novantesimo, l'ago del baricentro pende sempre di più verso la metà campo austriaca, col Bayern a intensificare e alzare il possesso offensivo. Nell'ultimo quarto d'ora il portiere Köhn deve salvare un paio di volte sugli attacchi di Coman, Sané & co. ricevendo i complimenti dei compagni.
Dall'altra parte, in contropiede, Adamu sfiora il clamoroso raddoppio e solo il salvataggio in scivolata di Pavard impedisce al pallone di entrare. Fatale sliding door: a una manciata di minuti dal fischio finale, su una palla scodella e spizzata verso il secondo palo Coman pesca la zampata dell'1-1. La partita di ritorno all'Allianz Arena partità da una condizione di perfetta parità.
Qui di seguito i dettagli del match:
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