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Salernitanamania: Obi, Strandberg e... gli svincolati da usato sicuro
Il mercato della Salernitana, anche se in netto ritardo, ha finalmente preso il via. Tra prestiti e svincolati il dg Fabiani ha consegnato cinque innesti a Fabrizio Castori nel ritiro di Cascia. Jaroszynski, Zortea, Obi, Strandberg e Coulibaly hanno rimpolpato la rosa. Ma c’è ancora tanto lavoro da fare. Sui calciatori senza contratto, come appunto Obi e Strandberg, la Salernitana sembra intenzionata, vista la non cospicua disponibilità economica, a scommettere fortemente. Nel mirino c’è anche il maliano Lassana Coulibaly, lo scorso anno all’Angers. La strategia dei senza contratto in passato ha portato qualche beneficio.
Nella stagione 2015/16, quella del ritorno in B, la Salernitana decise di puntare su Alfredo Donnarumma. La punta era reduce da una stagione sfavillante col Teramo, 22 gol che valsero la promozione in B degli abruzzesi, ma rimase svincolato dopo la vicenda calcioscommesse che riguardò la società. A Salerno resta per due stagioni con un bottino di 29 reti in 79 presenze. Nelle due successive annate farà le fortune di Empoli e Brescia con due promozioni consecutive in massima serie. Sempre svincolato dal Teramo arrivò anche il difensore brasiliano Alan Empereur. Trenta le presenze in granata nella stagione 2015/16, nel 2018/19 una promozione in A col Verona, per poi tornare in Brasile, al Palmeiras, con cui ha vinto la prestigiosa Copa Libertadores. Un altro difensore svincolato, nel novembre 2015, si legò al cavalluccio. Le prime due stagioni di Alessandro Bernardini a Salerno furono positive, non però come la 2017/18 e la 2018/19 fortemente condizionate dagli infortuni che gli hanno fatto vedere rarissimamente il campo, fino a portarlo alla decisione di appendere gli scarpini al chiodo. Agli albori della stagione 2017/18 la Salernitana mette sotto contratto l’allora 23enne Emmanuele Cicerelli, fresco di svincolo dalla Paganese. Dopo due anni in prestito prima a Pordenone e poi a Foggia, nell’annata 2019/20 Gian Piero Ventura lo designa come titolare nel suo 3-5-2. Nella scorsa stagione è stato uno dei protagonisti della storica promozione. Sempre con l’ex CT azzurro ha trovato la sua dimensione Jean Daniel Akpa Akpro, ora un ottimo comprimario nella Lazio di Sarri. Nel febbraio 2018 il ds Fabiani portò il classe ’92 a Salerno, il calciatore si era da poco svincolato dal Tolosa. Con Ventura il centrocampista si è messo alle spalle i problemi fisici che lo avevano tormentato nella stagione 2018/19, diventando un titolarissimo col vizio del gol. Nella rosa attuale c’è un altro calciatore arrivato a parametro zero al cavalluccio. Nell’estate 2018, dopo il fallimento dell’Avellino, Francesco Di Tacchio firma con la Salernitana. L’ex Pisa si è guadagnato la fiducia prima di Colantuono, poi di Gregucci, Ventura e infine Castori, diventando anche capitano e guida dentro e fuori dal campo. A 31 anni Di Tacchio si giocherà per la prima volta una Serie A guadagnata dopo tanta gavetta. Sempre nell’estate 2018 arrivò il portiere Micai, anche lui svincolatosi dopo un fallimento, quello del Bari. Ottimo il suo rendimento nella prima stagione, fino a risultare decisivo nelle serie dei rigori nel playout col Venezia che valse la salvezza alla Salernitana. Insomma a volte spendere zero può tradursi in una discreta resa sul campo. La Salernitana si augura valga lo stesso per Obi, Strandberg e... non solo.
Nella stagione 2015/16, quella del ritorno in B, la Salernitana decise di puntare su Alfredo Donnarumma. La punta era reduce da una stagione sfavillante col Teramo, 22 gol che valsero la promozione in B degli abruzzesi, ma rimase svincolato dopo la vicenda calcioscommesse che riguardò la società. A Salerno resta per due stagioni con un bottino di 29 reti in 79 presenze. Nelle due successive annate farà le fortune di Empoli e Brescia con due promozioni consecutive in massima serie. Sempre svincolato dal Teramo arrivò anche il difensore brasiliano Alan Empereur. Trenta le presenze in granata nella stagione 2015/16, nel 2018/19 una promozione in A col Verona, per poi tornare in Brasile, al Palmeiras, con cui ha vinto la prestigiosa Copa Libertadores. Un altro difensore svincolato, nel novembre 2015, si legò al cavalluccio. Le prime due stagioni di Alessandro Bernardini a Salerno furono positive, non però come la 2017/18 e la 2018/19 fortemente condizionate dagli infortuni che gli hanno fatto vedere rarissimamente il campo, fino a portarlo alla decisione di appendere gli scarpini al chiodo. Agli albori della stagione 2017/18 la Salernitana mette sotto contratto l’allora 23enne Emmanuele Cicerelli, fresco di svincolo dalla Paganese. Dopo due anni in prestito prima a Pordenone e poi a Foggia, nell’annata 2019/20 Gian Piero Ventura lo designa come titolare nel suo 3-5-2. Nella scorsa stagione è stato uno dei protagonisti della storica promozione. Sempre con l’ex CT azzurro ha trovato la sua dimensione Jean Daniel Akpa Akpro, ora un ottimo comprimario nella Lazio di Sarri. Nel febbraio 2018 il ds Fabiani portò il classe ’92 a Salerno, il calciatore si era da poco svincolato dal Tolosa. Con Ventura il centrocampista si è messo alle spalle i problemi fisici che lo avevano tormentato nella stagione 2018/19, diventando un titolarissimo col vizio del gol. Nella rosa attuale c’è un altro calciatore arrivato a parametro zero al cavalluccio. Nell’estate 2018, dopo il fallimento dell’Avellino, Francesco Di Tacchio firma con la Salernitana. L’ex Pisa si è guadagnato la fiducia prima di Colantuono, poi di Gregucci, Ventura e infine Castori, diventando anche capitano e guida dentro e fuori dal campo. A 31 anni Di Tacchio si giocherà per la prima volta una Serie A guadagnata dopo tanta gavetta. Sempre nell’estate 2018 arrivò il portiere Micai, anche lui svincolatosi dopo un fallimento, quello del Bari. Ottimo il suo rendimento nella prima stagione, fino a risultare decisivo nelle serie dei rigori nel playout col Venezia che valse la salvezza alla Salernitana. Insomma a volte spendere zero può tradursi in una discreta resa sul campo. La Salernitana si augura valga lo stesso per Obi, Strandberg e... non solo.