Salernitanamania: granata da impazzire, è la vittoria del mercato
Un anno dopo la musica è totalmente cambiata. Nello scorso campionato i granata impiegarono sette giornate per trovare la prima gioia in campionato (il 2 ottobre contro il Genoa), in quello in corso ne sono bastate appena tre. Il poker rifilato alla Sampdoria fotografa una situazione totalmente opposta ad un anno fa. La Salernitana attuale ha una fisionomia ben precisa e ha qualità.
La vittoria di ieri è figlia del calciomercato, non solo per gli autori dei gol. Alla prima da titolare Dia è stato praticamente perfetto. Il senegalese ha mostrato grande corsa, aggressività e capacità di attaccare la profondità, non solo killer instinct ma anche una grande mano alla squadra. Ottima l’intesa con Bonazzoli, i due si sono scambiati assist a vicenda. L’ex Samp ha ripreso da dove aveva smesso qualche mese fa, ovvero dai gol, confermando come si trovi a suo agio in granata. Anche un altro ex, Antonio Candreva, ha sfoderato una grande prestazione sulla fascia destra. Corsa e cross per mettere in crisi Augello.
In mediana hanno letteralmente dominato Maggiore e Vilhena. L’ex Spezia si è trovato alla grande nel ruolo di play, giocando di prima e mostrando grande visione di gioco. Una mano ad impostare l’ha data Vilhena che ha coronato la sua prova con il gol del 3-0. L’olandese ha aiutato tanto anche in fase difensiva. In difesa continua ad impressionare l’impatto col calcio italiano di Bronn, anche ieri l’ex Metz ha sfoderato una prestazione attenta e sicura. Dopo le difficoltà incontrate nelle prime partite si è riscattato anche Erik Botheim. Il norvegese ha sfruttato alla grande la mezz’ora concessagli da Nicola, mostrando tanta voglia di spaccare il mondo e segnando il poker.
La vittoria di ieri è figlia del calciomercato, non solo per gli autori dei gol. Alla prima da titolare Dia è stato praticamente perfetto. Il senegalese ha mostrato grande corsa, aggressività e capacità di attaccare la profondità, non solo killer instinct ma anche una grande mano alla squadra. Ottima l’intesa con Bonazzoli, i due si sono scambiati assist a vicenda. L’ex Samp ha ripreso da dove aveva smesso qualche mese fa, ovvero dai gol, confermando come si trovi a suo agio in granata. Anche un altro ex, Antonio Candreva, ha sfoderato una grande prestazione sulla fascia destra. Corsa e cross per mettere in crisi Augello.
In mediana hanno letteralmente dominato Maggiore e Vilhena. L’ex Spezia si è trovato alla grande nel ruolo di play, giocando di prima e mostrando grande visione di gioco. Una mano ad impostare l’ha data Vilhena che ha coronato la sua prova con il gol del 3-0. L’olandese ha aiutato tanto anche in fase difensiva. In difesa continua ad impressionare l’impatto col calcio italiano di Bronn, anche ieri l’ex Metz ha sfoderato una prestazione attenta e sicura. Dopo le difficoltà incontrate nelle prime partite si è riscattato anche Erik Botheim. Il norvegese ha sfruttato alla grande la mezz’ora concessagli da Nicola, mostrando tanta voglia di spaccare il mondo e segnando il poker.