Senza timori reverenziali la Salernitana è andata a strappare un punto in casa dei Campioni d’Italia. I granata ora veleggiano con un rassicurante più sette sulla zona salvezza (Hellas Verona a 19 punti). L’obiettivo è continuare a strappare i punti a qualche altra big nelle prossime giornate.

A San Siro si è presentata la Salernitana coraggiosa e sfrontata vista all’Olimpico contro la Lazio, quando vinse lo scorso ottobre, e a Torino contro la Juventus, quando pareggiò lo scorso settembre. La squadra di Sousa è riuscita a tenere botta all’avvio arrembante del Milan, creando anche due nitide palle gol con Kastanos e Dia. A colpire è stata la grande forza mentale dei granata che, nonostante il gol incassato praticamente a fine primo tempo, sono tornati in campo con grande convinzione. Il risultato è stato il gol dell’1-1 trovato quasi subito. La squadra poi ha capito come coprirsi e ripartire, rischiando di poter colpire spesso un Milan sbilanciato in avanti, attaccando bene gli spazi. Ad alimentare questo atteggiamento sono state anche le scelte di Sousa che non si è voluto coprire e schiacciare, bensì ha inserito Bonazzoli e Piatek al posto di Candreva e Kastanos per tenere palla in avanti. Dall’arrivo di Sousa, escludendo il complicato esordio con la Lazio prima del quale il tecnico lusitano aveva allenato la squadra per pochi giorni, la Salernitana ha mostrato grossi passi avanti in termini di intensità e personalità. Una personalità che potrà aiutarla, in queste ultime dodici giornate, a provare a strappare punti ad altre big come Inter, Napoli, Fiorentina, Atalanta e Roma.