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Salernitanamania: col Torino nuovo bivio della stagione
Nonostante il ko contro il Milan, il vantaggio sulla zona salvezza resta comunque rassicurante per la Salernitana (+8). La sconfitta di ieri resta un campanello d’allarme che deve far riflettere. Anche lo scorso campionato ha dimostrato come le rimonte nelle parti basse fossero possibili, nonostante distacchi importanti; la Salernitana ne sa qualcosa.
I granata sono scesi in campo con un atteggiamento tattico sbagliato per volere del proprio allenatore. Si sa come il punto di forza del Milan sia l’asse mancino composto da Leao e Theo Hernandez e proprio grazie a quello i rossoneri hanno colpito. Facilitati anche dalla Salernitana. Nicola ha deciso di tenere la sua linea difensiva alta e di accettare gli uno contro uno, senza togliere la profondità. Errore imperdonabile. Leao è andato a nozze in varie occasioni, mettendo a nudo i limiti della linea difensiva, in particolare di Lovato e Radovanovic, e anche dell’esterno di destra Sambia. Non è la prima volta, sotto la gestione Nicola, che i granata adottano questo atteggiamento contro una big, andando incontro a grosse difficoltà. Con un atteggiamento più accorto la Salernitana avrebbe anche potuto strappare un pari. Nicola è di nuovo sulla graticola, già domenica c’è la prima occasione di riscatto, contro il Torino. Dietro stanno dando segni di vita, l’obiettivo è sempre lo stesso: salvarsi. Ma con umiltà e meno presunzione.
I granata sono scesi in campo con un atteggiamento tattico sbagliato per volere del proprio allenatore. Si sa come il punto di forza del Milan sia l’asse mancino composto da Leao e Theo Hernandez e proprio grazie a quello i rossoneri hanno colpito. Facilitati anche dalla Salernitana. Nicola ha deciso di tenere la sua linea difensiva alta e di accettare gli uno contro uno, senza togliere la profondità. Errore imperdonabile. Leao è andato a nozze in varie occasioni, mettendo a nudo i limiti della linea difensiva, in particolare di Lovato e Radovanovic, e anche dell’esterno di destra Sambia. Non è la prima volta, sotto la gestione Nicola, che i granata adottano questo atteggiamento contro una big, andando incontro a grosse difficoltà. Con un atteggiamento più accorto la Salernitana avrebbe anche potuto strappare un pari. Nicola è di nuovo sulla graticola, già domenica c’è la prima occasione di riscatto, contro il Torino. Dietro stanno dando segni di vita, l’obiettivo è sempre lo stesso: salvarsi. Ma con umiltà e meno presunzione.