L’estate granata non sarà caratterizzata solo dagli acquisti ma anche dalle cessioni. Come ha spiegato il ds De Sanctis, la rosa dovrà essere ulteriormente “pulita”. Un’opera già iniziata nella scorsa sessione estiva di mercato e proseguita in quella invernale, con gli addii per rescissione, scadenza di contratto o cessione a titolo definitivo, di ben ventidue calciatori: Schiavone, Obi, Galeotafiore, Strandberg, Perotti, Djuric, Fella, Di Tacchio, Cavion, Vergani, Veseli, Belec, Russo, Gagliolo, Vitale, D’Andrea, Kechrida, Bogdan, Jaroszynski, Sy, Capezzi e Micai.
A Salerno rientreranno dieci calciatori che dovranno quasi tutti essere ceduti a titolo definitivo. La Salernitana interromperà i prestiti al Perugia e al Vicenza di Iannoni e Jimenez Castillo, per poi ricollocarli, in prestito, in Serie B. Il club vuole puntare in futuro sui due giovani calciatori. La missione più ardua sarà cedere Simy. Il nigeriano è reduce da una stagione totalmente negativa al Benevento, dove non ha mai segnato e dove ha “centrato” una retrocessione. L’ex Crotone ha, inoltre, un ingaggio pesante (1 milione di euro), probabile un’altra cessione in prestito. Dalla Virtus Verona, dove si è trasferito lo scorso gennaio, tornerà Kristoffersen; il norvegese dovrà andare via a titolo definitivo. Stagione positiva per Mantovani e Coulibaly alla Ternana, il club rossoverde potrebbe intavolare una nuova trattativa per trattenere almeno il difensore. Hanno vestito la maglia del Siena l’attaccante Orlando e il giovane difensore (classe ’02) Motoc. Quest’ultimo potrebbe andare via di nuovo in prestito. Nessuna presenza per il portiere Jacopo De Matteis alla Fermana, anche lui non rientra nei piani. Medesimo discorso per il centrocampista Reda Boultam, reduce da un’annata in prestito in Croazia, all’NK Istra. Con la cessione di questi calciatori la Salernitana risparmierebbe circa 2 milioni di euro.