Il calcio va veloce e a distanza di appena cinque mesi è tempo di una nuova rivoluzione in casa Salernitana.

Nel giorno della festa della Repubblica è arrivata come un fulmine a ciel sereno la separazione tra Walter Sabatini e il club granata. Fin dal suo insediamento Danilo Iervolino ha messo in chiaro di voler combattere alcune dinamiche ormai purtroppo radicate nel mondo del calcio. Commissioni, procuratori e contratti, su questo si è arrivati allo scontro tra il patron e il ds. Iervolino non vuole piegarsi a queste "vecchie abitudini" alle quali Sabatini ha provato a stare, a sua detta, per non farsi strappare un giocatore importante.
Tant'è, si volta pagina. La vacatio dirigenziale porta anche un immobilismo nel calciomercato, visto che il prossimo ds potrebbe prendere vie diverse; l'addio di Sabatini potrebbe anche portare a sconvolgimenti nella rosa attuale, con qualche suo fedelissimo (uno su tutti Fazio) che potrebbe anche chiedere di rivedere la sua posizione. Il mercato di gennaio aveva certamente portato dei punti fermi per il presente e anche per il futuro.

Certamente la nuova figura dirigenziale avrà meno potere, a stabilire le cifre dei contratti sarà Iervolino. L'identikit del prossimo ds sembra essere quella di Riccardo Bigon, manager silenzioso, gentleman e caratterizzato dal low profile. In queste ore si è trincerato dietro a un "non confermo e non smentisco". Ma a breve arriverà la sua risposta alla Salernitana, probabilmente affermativa.