Salernitana, una vergogna sulla pelle dei tifosi: Lotito e Federazione, cosa avete combinato?
La Federcalcio ha cambiato le regole in estate: ora nessuno può più possedere due società. Hanno chiuso la stalla dopo che i buoi erano scappati: la Salernitana, appena promossa in A, nelle mani di Lotito; il Bari, in rapida ascesa verso la B, guidato da De Laurentiis. Eccoli, i buoi fuori dalla stalla. E quando finalmente hanno vietato questa pratica, la famigerata (adesso) multiproprietà, il danno era fatto, quasi irrimediabile. Ed è cominciato un duello rusticano: da una parte il presidente della Lazio, dall’altra il presidente federale Gravina. Sono nemici, si osteggiano ovunque, dai tamponi in avanti, e la Salernitana è diventata l’ennesimo campo di battaglia in cui mostrare i muscoli. Sulla pelle dei tifosi, ma interessano poco.
Gravina ha provato a imporre la cessione della Salernitana a Lotito, il quale voleva ricavarci un sacco di soldi (almeno 70 milioni), poi è sceso a più miti consigli (facciamo 40), ma alla fine non ha trovato - attraverso i trustee - nessuno pronto a fornire le garanzie necessarie nemmeno per pagarla 20. E ora, come finirà? Impossibile dirlo. Forse con l’inaccettabile morte della società campana, forse con un’altra ridicola proroga. Comunque vada, sarà una vergogna. Non la prima e - temiamo - non l’ultima.
@steagresti