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    Salernitana, Sabatini sceglie Weissman: il 9 d'Israele tra Ronaldo, la Palestina e la scelta di un ex Juve

    Salernitana, Sabatini sceglie Weissman: il 9 d'Israele tra Ronaldo, la Palestina e la scelta di un ex Juve

    • Alessandro Di Gioia
    La punta c'è. La Salernitana riesce in extremis a prendere Shon Weissman, che in giornata aveva detto no allo Spezia, dopo alcune rimostranze da parte della moglie: intesa totale, alla fine della corsa contro il tempo, per arrivare all'attaccante israeliano classe 1996 del Granada, ex Valladolid. Cresciuto nel settore giovanile del Maccabi Haifa, è esploso nel Wolfsberger, con cui segna anche alla Roma, prima serie austriaca, e ora arriva in Campania in prestito secco dagli spagnoli, il cui direttore sportivo è l'ex Juve Matteo Tognozzi.

    L'OLOCAUSTO, L'AVIAZIONE, LA ROMA E RONALDO - Originario di Haifa, allevato nell’Hapoel e cresciuto nel sobborgo di Kiriyat Haim, ha origini Ashkenazi, ebrei dell’Europa centrale, per lo più paesi slavi e Sefardite. ebrei della penisola iberica, per cui possiede il passaporto portoghese. Una delle nonne è sopravvissuta all’Olocausto ed è emigrata in Israele: Weissman ha anche svolto il servizio militare obbligatorio nell’aviazione. Dopo le grandi stagioni in Austria, la Roma pensa a lui come vice Dzeko, ma la spunta il Valladolid di Ronaldo il Fenomeno, che se lo aggiudica per 4 milioni di euro: nella prima stagione in Liga, in 32 partite segna 6 gol, ma retrocede, mentre in Segunda realizza 20 reti in 38 partite, centrando la promozione.

    I CASI POLITICI - Gioca poco, quindi passa in prestito con obbligo al Granada: fin qui solo 5 presenze, 77 minuti totali e 0 reti. Non solo: dopo il 7 ottobre, arrivano alcuni tweet di reazione pesantissima da parte dell'israeliano, con i cittadini andalusi di origine palestinese che lo denunciano alla procura provinciale di Granada per “delito de odio”, incitamento alla violenza. Anche in nazionale è al centro di un caso politico: nel match contro la Svizzera, giocato in Ungheria, esulta zittendo il pubblico e poi urlando un insulto in ebraico. il suo club prova a svincolarlo e piazzarlo fino all'ultimo sul mercato, fino all'inserimento di Walter Sabatini.

    @AleDigio89

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