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Salernitana, le pagelle di CM: Piatek lotta, Lassana fuori giri
Salernitana-Napoli 0-2
Ochoa 6: sfodera grandi riflessi su Osimhen, può poco sulla botta di Di Lorenzo. E’ un po’ in ritardo sul tiro di Elmas che finisce sul palo, diventando assist per Osimhen. Si supera sul nigeriano al 59’.
Daniliuc 5,5: viene piazzato terzino, non proprio il suo ruolo. Resta molto bloccato. Elmas gravita dalle sue parti quando fa partire il tiro da cui nasce il raddoppio.
(dall’85’ Sambia sv)
Gyomber 6: fa bene fin quando resta in campo. Si fa male, ancora una volta, e deve uscire. Sfortunato.
(dal 16’ Lovato 6: reduce da prestazioni negative. Non era semplice entrare nel match)
Pirola 5,5: si mette in marcatura e fa la sua solita prova ordinata. Perde Osimhen sul raddoppio. Sfiora il gol di testa.
Bradaric 6: quando ha campo prova anche a spingere. Contiene Lozano.
Candreva 5,5: deve tamponare le discese di Elmas e Mario Rui e può salire poco. Arriva scarico nel finale.
L. Coulibaly 4,5: ci mette grinta e fisicità nel duello col dirimpettaio Anguissa. Perde il camerunese in occasione dell’1-0. Soffre il palleggio dei centrocampisti azzurri e corre a vuoto.
Nicolussi Caviglia 5,5: ha il compito di impostare l’azione, ma deve pure randellare. Ci mette personalità, a volte difetta in tecnica.
Vilhena 5,5: in attacco c’è poco da fare e allora anche lui fa la fase difensiva.
(dal 73’ Valencia sv)
Dia 5: viene piazzato largo a sinistra, lontanissimo dalla porta. Deve lavorare in fase di ripiegamento e si vede che non è nelle sue corde. In ritardo su Di Lorenzo in occasione del gol azzurro. Sparisce nella ripresa.
(dall’ 85’ Bonazzoli sv)
Piatek 6: fa tanto lavoro sporco, fa salire la squadra e guadagna qualche punizione. Scalda i guanti di Meret e fa ammonire Kim. Centra il palo nel finale di partita.
All. Nicola 5: schiera una squadra più accorta per provare a strappare un pari. Sceglie un abbottonatissimo 4-5-1, schierando Dia largo a centrocampo. L’approccio dei suoi è giusto, peccato per la disattenzione a fine primo tempo. In avanti però la squadra è fortemente depotenziata. Si sono visti passi avanti però in termini di compattezza.
Ochoa 6: sfodera grandi riflessi su Osimhen, può poco sulla botta di Di Lorenzo. E’ un po’ in ritardo sul tiro di Elmas che finisce sul palo, diventando assist per Osimhen. Si supera sul nigeriano al 59’.
Daniliuc 5,5: viene piazzato terzino, non proprio il suo ruolo. Resta molto bloccato. Elmas gravita dalle sue parti quando fa partire il tiro da cui nasce il raddoppio.
(dall’85’ Sambia sv)
Gyomber 6: fa bene fin quando resta in campo. Si fa male, ancora una volta, e deve uscire. Sfortunato.
(dal 16’ Lovato 6: reduce da prestazioni negative. Non era semplice entrare nel match)
Pirola 5,5: si mette in marcatura e fa la sua solita prova ordinata. Perde Osimhen sul raddoppio. Sfiora il gol di testa.
Bradaric 6: quando ha campo prova anche a spingere. Contiene Lozano.
Candreva 5,5: deve tamponare le discese di Elmas e Mario Rui e può salire poco. Arriva scarico nel finale.
L. Coulibaly 4,5: ci mette grinta e fisicità nel duello col dirimpettaio Anguissa. Perde il camerunese in occasione dell’1-0. Soffre il palleggio dei centrocampisti azzurri e corre a vuoto.
Nicolussi Caviglia 5,5: ha il compito di impostare l’azione, ma deve pure randellare. Ci mette personalità, a volte difetta in tecnica.
Vilhena 5,5: in attacco c’è poco da fare e allora anche lui fa la fase difensiva.
(dal 73’ Valencia sv)
Dia 5: viene piazzato largo a sinistra, lontanissimo dalla porta. Deve lavorare in fase di ripiegamento e si vede che non è nelle sue corde. In ritardo su Di Lorenzo in occasione del gol azzurro. Sparisce nella ripresa.
(dall’ 85’ Bonazzoli sv)
Piatek 6: fa tanto lavoro sporco, fa salire la squadra e guadagna qualche punizione. Scalda i guanti di Meret e fa ammonire Kim. Centra il palo nel finale di partita.
All. Nicola 5: schiera una squadra più accorta per provare a strappare un pari. Sceglie un abbottonatissimo 4-5-1, schierando Dia largo a centrocampo. L’approccio dei suoi è giusto, peccato per la disattenzione a fine primo tempo. In avanti però la squadra è fortemente depotenziata. Si sono visti passi avanti però in termini di compattezza.