Getty Images
Salernitana, le pagelle di CM: Bradaric il peggiore, Dia insostituibile
Costil 5,5: prima da titolare in campionato. Attento nei primi minuti su Luvumbo. Puo’ poco sia sull’angolano che su Viola. Non sicurissimo in qualche uscita alta.
Mazzocchi 5: buona l’intesa a destra con Candreva. È impreciso nei passaggi e va in difficoltà in copertura. Non aggiusta il piede nella ripresa. Fa crossare troppo liberamente Shomurodov.
Gyomber 5,5: Luvumbo è un fulmine e gli crea problemi.
Fazio 6: Si presenta con un buon anticipo, lavora di esperienza su Luvumbo. Due chiusure provvidenziali nel secondo tempo sull’angolano. Forse si stringe troppo sul gol.
(83’ Ikwuemesi 6: pesca l’assist per l’1-1 di Dia)
Bradaric 4: le velocità di Luvumbo gli crea non pochi grattacapi. Soffre le ripartenze del Cagliari, Nandez è un brutto cliente sulla sua fascia. Poco presente in avanti. Parte dal suo piede il cross che origina l’1-1. Guarda Viola insaccare l’1-2.
Coulibaly 5,5: soliti polmoni in mediana. Gestisce male qualche transizione. Va in debito d’ossigeno
(dal 76’ Legowski 6: guadagna il rigore del pari. Dà fosforo nel finale)
Maggiore 5,5: gioca nell’inedito ruolo di play, si vede che non è propriamente nelle sue corde.
Kastanos 5: pochi inserimenti e poca qualità. Inzaghi lo toglie.
(dal 56’ Martegani 4,5: errore sanguinoso, perde palla sul gol vittoria dei sardi)
Candreva 5,5: comincia bene, facendo fruttare l’asse con Mazzocchi. Gioca molto largo e corre tanto, ma non è mai pericoloso ed è spesso egoista.
(dal 76’ Tchaouna sv)
Cabral 5: non è il solito Cabral, appare scarico. Imperdonabile errore in rifinitura sul finire del primo tempo. Pochi minuti nella ripresa.
(dal 56’ Stewart 6: crea scompiglio e dà fastidio alla difesa cagliaritana.
Dia 7: si muove tanto, prova a dialogare ma i difensori in bianco lo tengono sotto controllo. Letale per l’1-1. Glaciale al 95’ dagli undici metri.
All. Inzaghi 5,5: subito scelte sorprendenti. Passa allla difesa a quattro, lancia Costil, sceglie l’esperienza di Fazio e propone Maggiore in mediana. In fase difensiva il centrocampo passa a cinque. La fase difensiva continua a fare acqua, in attacco lo salva Dia. Se non altro la squadra non molla.