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Salernitana, salvezza a un passo grazie a un super Candreva. Atalanta, che occasione persa
Nel primo tempo l'Atalanta parte bene, tiene le redini del gioco e all'inizio prova a impensierire Ochoa soprattutto con Zapata, che ci prova due volte di testa: il portiere messicano para la prima conclusione, mentre la seconda termina alta. Poco prima della mezz'ora Ochoa dice no all'ex salernitano Ederson, che calcia di destro a giro dalla distanza. Nel finale di tempo un vero e proprio nubifragio si abbatte sull'Arechi, cosa che non impedisce a Zapata di provarci ancora di testa, con palla a lato.
Il secondo tempo si apre con l'ingresso di Hojlund al posto di Pasalic e con l'infortunio muscolare di Soppy (dentro Okoli). Al 55' grandissima occasione per i padroni di casa, con Dia, che da buonissima posizione calcia alto. E subito dopo è Piatek a mandare la palla di poco alta sopra la traversa, di testa. Sul fronte opposto tocca ancora a Zapata, che calcia molto alto di destro. La fase finale della partita vede un forcing da parte dei padroni di casa, guidati dal subentrato Candreva, mentre per gli ospiti è Muriel a farsi vedere dalle parti di Ochoa. La partita sembra ormai avviata allo 0-0, quando in pieno recupero Candreva la decide con un bel destro dopo un uno-due con Piatek.
