Salcedo, emozione azzurra: 'Qui per imparare dai più esperti. Razzismo? Nel 2019...' VIDEO
Eddie Salcedo è uno dei fiori all'occhiello del vivaio dell'Inter, tanto che i selezionatori azzurri lo hanno sempre monitorato per un posto con la maglia della Nazionale. Ai nostri microfoni, in zona mista nel ritiro di Coverciano durante lo stage congiunto tra Mancini e Di Biagio, ha parlato della propria emozione, tracciando un bilancio.
LA CHIAMATA - "Un sogno che si avvera, l'ho sempre sognato da bambino. Ringrazio Mancini per l'occasione, cercherò di approfittarne. Tutto questo è grazie ai miei compagni, loro si mettono a disposizione e se sto avendo queste soddisfazioni è grazie a loro. Cerco di guardare i giocatori con esperienza in Serie A per riproporre in campo le cose buone"
I GIOVANI ITALIANI - "Dipende tutto da noi, ringraziamo Mancini per le occasioni e quello che dobbiamo fare è dare il massimo, dimostrando quanto valiamo"
IL RUOLO - "Dove mi mette il mister, io vado. Ovviamente sono nato come attaccante, ma dove mi mette il mister è uguale"
DIFFERENZA CON L'ESTERO - "In Youth League, secondo me abbiamo giocato alla pari con tutte, eravamo allo stesso livello. Non è andata bene per episodi, ma secondo me stiamo andando bene"
IL RAZZISMO - "Nel 2019 bisogna superarle queste cose, non si può tollerare una cosa del genere. Più che interrompere la partita, avrei fatto qualcosa di immediato".
Da Coverciano parla #Salcedo: ‘Cerco di rubare qualcosa ai più esperti. #YouthLeague? #Inter alla pari con tutte. Grazie a #Mancini per i giovani’ [ @gia_brunetti ] pic.twitter.com/3rSAsQAKZz
— calciomercato.com (@cmdotcom) 29 aprile 2019