Salas su Vidal:| Partner perfetto di Pirlo
rturo Vidal avrà un compito in più ora che vestirà la maglia della Juventus: lasciare un segno più pesante rispetto al suo predecessore cileno, Marcelo Salas. L’avventura bianconera del Matador è infatti durata tre stagioni, dal 2001 al 2003, ma è stata costellata subito da un grave infortunio, la lesione del legamento crociato anteriore, che lo ha penalizzato costringendolo a stare lontano dai campi il primo anno. E poi il bomber non è riuscito più a inserirsi nell’attacco bianconero, chiuso dal neo acquisto Marco Di Vaio. Sebbene abbia racimolato appena 32 presenze e segnato quattro gol, con la Juventus Salas ha vinto due scudetti e una Supercoppa italiana, diventando ben presto anche un idolo dei tifosi.
CHE COPPIA Un palmares che l’attaccante si augura possa eguagliare - o addirittura migliorare - anche il connazionale Vidal, secondo cileno nella storia ultracentenaria del club bianconero. « In Cile si parla molto di Vidal alla Juventus, i bianconeri sono una delle squadre più amate e seguite qui. Adesso che è ufficiale in molti saranno contenti del trasferimento » . Vidal si inserirà in un centrocampo del tutto inedito, come sottolinea il bomber. « Penso che Arturo sia il partner ideale per Pirlo » .
CARATTERISTICHE Il Matador si sofferma poi sulle caratteristiche tecniche che contraddistinguono il centrocampista. « E’ un giocatore duttile, di grande dinamicità e dotato di buona tecnica » . Un jolly, insomma, capace di coprire tutti i ruoli del centrocampo, compreso quello di trequartista, e all’occorrenza di rendendosi efficace sia in fase difensiva sia in quella offensiva. Sarà dunque un elemento prezioso per lo scacchiere di Antonio Conte e perfetto per il suo sistema di gioco. Salas chiosa con un paragone che spiega pure il caratterino del giovane cileno. « Mi ricorda Almeyda per la cattiveria che mette in campo: è un ruba palloni incredibile » . Nonostante abbia soltanto 24 anni, Vidal dimostra di possedere tanta personalità.
