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    Fiorentina: già scelto il dopo Montella

    Fiorentina: già scelto il dopo Montella

    • Luca Cellini

    Avrebbe dovuto svolgersi al termine di mercato di gennaio, poi a inizio primavera, successivamente a inizio aprile dopo la finale di coppa Italia di Roma contro il Napoli e alla vigilia dell'ultima gara di campionato contro il Torino o dopo quest'ultima. E invece niente di tutto ciò: il Consiglio d'amministrazione che avrebbe dovuto sancire innanzitutto le linee guida del prossimo mercato estivo della Fiorentina, non solo non c'è ancora stato, ma non si conosce la data di quando si terrà (pare si attenda il ritorno dalla Cina di Andrea Della Valle, in Oriente così come il fratello Diego) e potrebbe trasformarsi in semplice assemblea dei soci che rinnovi le cariche pre esistenti. 


    STRATEGIE SUL MERCATO - E così chi si aspettava mosse a sorpresa, tipo decisioni definitive sui top player da acquistare, da tenere (Cuadrado) o varo del budget di mercato, molto probabilmente assisterà alla comunicazione di quella che non è più una notizia, ovvero il rinnovo per un altro anno dell'attuale ds Daniele Pradè, e la comunicazione ai soci minori del nome scelto come nuovo osservatore da inserire nell'organigramma societario della Fiorentina. Tutto ciò che doveva essere ratificato con il cda in realtà è già stato deciso prima della finale di Tim cup da Diego Della Valle, Mario Cognigni ed il vicepresidente Paolo Panerai, che l'hanno comunicato al braccio operativo nella sede di via Manfredo Fanti, ovvero il dt Eduardo Macia (scadenza del contratto giugno 2018), con quest'ultimo che di riflesso lo ha fatto sapere a Vincenzo Montella, il quale, appena informato sulla prossima campagna acquisti all'insegna dell'austerity (si compra prima, ma poi dopo non si prescindere dal vendere per lo stesso esborso delle uscite), ha mandato molteplici segnali di insofferenza e richieste per acquisti di prima fascia.

    DI FRANCESCO DOPO MONTELLA - Mario Cognigni prima ("Il nostro allenatore ha sbagliato tempi e modi") e Andrea Della Valle poi (colloquio avvenuto 8 giorni fa), hanno calmato i bollenti spiriti di Montella, ricevendo quest'ultimo la promessa che fra un anno esatto potrà liberarsi, davanti a un'offerta di un top club, senza ricorrere alla clausola rescissoria attualmente inserita nel suo contratto. La Fiorentina ha già più di una parola con il tecnico del Sassuolo, Eusebio Di Francesco per diventare il nuovo allenatore viola dall'estate 2015. 

    OSSERVATORE - Dunque l'ultimo velo di mistero va tolto in via Manfredo Fanti sul nome dell'osservatore che entrerà a far parte del mondo calcistico gigliato: favorito ancora Riccardo Sagramola, un fresco passato alla Sampdoria, così come dal mondo doriano arriverebbe Carlo Osti, se il neo ds Ariedo Braida chiedesse ai Garrone di voler lavorare da solo, e non in coppia con il classe '58 veneto. C'è anche la pista estera, con un nome attualmente 'top secret', suggerito ai Della Valle da Eduardo Macia, fra i suoi collaboratori personali ai tempi in cui l'oggi d.g. della Fiorentina lavorava a Liverpool e Valencia. 


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