Alexis Saelemaekers può convertirsi in uno dei grandi protagonisti del calciomercato italiano con 6 mesi di anticipo rispetto alle previsioni iniziali. Arrivato alla Roma in prestito gratuito dal Milan - in un’operazione che ha visto compiere il percorso inverso a Tammy Abraham - l’esterno belga classe ‘99 ha saputo convertirsi in pochi mesi in una pedina irrinunciabile per Claudio Ranieri. Che da qui a giugno svolgerà il ruolo di allenatore per salvare una stagione inizialmente compromessa dalle brevi parentesi sotto la guida di Daniele De Rossi e Ivan Juric. Ma che dalla prossima estate assumerà l’incarico di consulente della proprietà, con ampi poteri in sede di campagna acquisti e scelta del suo successore. E inevitabilmente il futuro di Saelemaekers rientra fra le scelte da compiere.
Tre gol e altrettanti assist in 12 apparizioni totali da agosto, uno dei quali nell’attesissimo primo derby della stagione contro la Lazio e dopo aver definitivamente risolto i postumi della frattura al malleolo di inizio campionato. Ci sono i numeri e poi c’è la capacità di essere duttile, indispensabile a modo suo in ogni zona del campo nella quale venga impiegato. Che sia da esterno destro a tutta fascia o da sottopunta alle spalle di Dovbyk, Alexis Saelemaekers ha impiegato pochi mesi per ritagliarsi il suo spazio nella Roma e indurre in riflessioni una società che si è impegnata col Milan a versare una cifra minima di 15 milioni di euro per acquistare a titolo definitivo l’ex giocatore dell’Anderlecht. Un profilo che il vecchio allenatore del Milan Paulo Fonseca avrebbe gradito mantenere in rosa, alla luce anche delle sue riconosciute doti da equilibratore e che, idealmente, potrebbe tornare utile pure per il suo successore Sergio Conceiçao. Che ama variare sistema di gioco, pure a partita in corso, e che punta molto sugli esterni per esprimere il suo tipo di calcio.
CONCEICAO: "SONO IO IL LEADER DELLO SPOGLIATOIO"

Il parere del tecnico portoghese, che anche nella conferenza stampa di presentazione ha rafforzato l’idea di potere e volere esprimere la propria opinione sulle strategie di mercato del club rossonero, sarà importante. Ma il Milan, impegnato già in questa finestra di trattative ad individuare calciatori che possano completare e far salire di livello l’attuale organico, sta facendo anche un altro tipo di valutazioni in queste ore. Per finanziare l’ingaggio di un nuovo attaccante esterno che offra maggiori soluzioni a Conceiçao, anche e soprattutto sotto l’aspetto realizzativo, la dirigenza rossonera sta prendendo in considerazione l’ipotesi di sacrificare Saelemaekers sin da subito. Il ds della Roma Ghisolfi ha programmato un viaggio a Milano per fare il punto su diverse situazioni, tra cui incontrare Stipic, agente del belga. Che sarebbe ben lieto di proseguire la sua esperienza nella Capitale e trovare una collocazione definitiva dopo aver disputato in prestito al Bologna la passata stagione.
ROMA, RANIERI STRIGLIA SOULE': COSA SUCCEDE SUL MERCATO

Una volta confermata la reciproca volontà di Roma e Saelemaekers di rinnovare un matrimonio che ad oggi è destinato a scadere il prossimo 30 giugno - mentre è legato al Milan fino all’estate del 2027 - la società giallorossa potrebbe allacciare i primi contatti con la controparte rossonera per raggiungere una soluzione che accontenti tutti. Inserendo magari e nuovamente nelle discussioni pure il cartellino di Tammy Abraham, a a sua volta chiamato ad interrompere la sua esperienza milanese, da contratto, al termine del campionato. Per Saelemaekers il Milan, come dicevamo, non ascolta proposte inferiori ai 15 milioni di euro ma, qualora la Roma si producesse in un piccolo sforzo e alzasse a 20 la sua offerta - il giocatore ha estimatori pure all’estero - la situazione potrebbe spingere Furlani, Moncada e Ibrahimovic ad accelerare l’uscita del belga. Soldi freschi da investire subito su un profilo alla Rashford e su un centrocampista che possa dare il cambio a Fofana e Reijnders.
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