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Saelemaekers è rinato con Thiago Motta: il futuro tra Milan e Bologna da Champions
PROVA A FERMARMI - In mezzo alle maglie granata della Salernitana, Saelemaekers sembra una scheggia impazzita. Imprendibile, al punto da incidere - pur senza gol né assist - in maniera indelebile sul tabellino del match. Su 7 cartellini gialli mostrati da Sozza alla Salernitana, ben 6 sono opera del belga (Tchaouna, Mazzocchi, Dia, Daniliuc, Gyomber e Kastanos). Strattoni, scivolate, addirittura calcioni: tutto è buono pur di fermare Saelemaekers. Libero mentalmente e propositivo nelle giocate, sembra essersi inserito al meglio negli schemi di Motta, che gli permettono di svariare su tutto il fronte offensivo, seminando il panico. Un po' come aveva fatto in occasione di quel super-gol in Napoli-Milan del 2 aprile 2023.
L'ADDIO AL MILAN - Se il Milan ha rinunciato in estate a Saelemaekers lo ha fatto in maniera ragionata. Le necessità di trovare un giocatore che sulla fascia destra potesse portare esperienza internazionale e soprattutto la ricerca di qualcuno più incisivo in zona gol hanno portato Moncada e Furlani e far ricadere la scelta su Christian Pulisic, con Samuel Chukwueze alle sue spalle per costituire un reparto più che solido. Per Saelemaekers non c'era più spazio e quindi è stato costretto a cercare riparo altrove. Riparo che Thiago Motta non ha esitato a dargli, permettendogli di rinascere e soprattutto offrendo più minuti di quelli che avrebbe raccolto a Milano.
FUTURO? - La scintilla con l'ambiente felsineo è scattata subito, ma la realtà è che il belga resta legato al Milan dalla sua situazione contrattuale. Il suo passaggio al Bologna - arrivato allo scadere del mercato - è infatti avvenuto con la formula del prestito con diritto di riscatto: 500 mila euro la cifra dell'operazione e 10 milioni il valore del riscatto. Una cifra che per il Bologna risulta molto onerosa, al punto da poter diventare un ostacolo per il prolungamento del rapporto con Saelemaekers. Dall'altra parte, il Milan ha con il belga un contratto fino al 2026. La volontà del giocatore, visti gli ottimi risultati a Bologna, al momento non può che essere quella di continuare in quest'avventura. Chiaramente molto dipenderà da dove finirà il Bologna a fine campionato: un piazzamento eccellente potrebbe dare una spinta alle ambizioni dei felsinei e facilitare il riscatto del cartellino. Altrimenti, i 10 milioni andranno ridiscussi, alla ricerca di un nuovo accordo.