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Sabatini: 'Inter su Ederson, Cavani non adatto alla Salernitana. Iervolino si è salvato scegliendo me'
SOLO I TIFOSI - "Come ringraziamenti mi aspetto solo quelli della gente, che sono puntualmente arrivati in quantità industriale, una cosa che mi rende orgoglioso. Per il resto non mi aspetto nulla da nessuno. Mi dispiace che questa deriva sia diventata così cattiva".
CAVANI - "Cavani l'ha tirata fuori come una grande suggestione. Io ho solo detto che era un grande errore, perché è quello che mi compete dire. Io so quanto guadagna Cavani e so qual è il suo stato d'animo: tornare dalla Premier League per venire a giocare alla Salernitana… Io sono una sorta di poeta o sognatore, ma sono molto pragmatico e so perfettamente quali sono i giocatori che possono venire con entusiasmo a giocare a Salerno: sono i Mazzocchi, non i Cavani. Lui è un grande calciatore e l'ho avuto a Palermo, Iervolino no. Quindi so perfettamente di chi stiamo parlando. Conosco le sue spigolosità caratteriali e le sue caratteristiche e so che Cavani a Salerno non verrà mai. Se poi Iervolino sarà così convincente e bravo a prenderlo, avrà fatto un'operazione che sarò il primo ad applaudire. Per la Salernitana io non l'avevo mai sentito perché non faccio cose impossibili. So perfettamente che Cavani non sarebbe venuto, figuriamoci a gennaio nel pieno dell'attività. Oggi è un discorso che si può anche riaprire, se Iervolino ci riuscirà sarà una mossa straordinaria".
EDERSON - "Gli interessamenti di PSG e Inter sono reali. Iervolino però non era contento di pensare ad una cessione. Si dimostra presidente solido e importante, non tutti possono permettersi di non vendere giocatori. Mi ha detto che preferirebbe fare un aumento di capitale con i suoi soldi piuttosto che vendere calciatori. Ora la Salernitana deve pensare a fare le cose in sintonia con Nicola, che è il vero fautore di quel che di bello è accaduto. Mi dispiace che oggi sia totalmente svilito da questo livore che c'è nell'aria e quest'ansia di colpire un avversario immaginario, perché io avversario della Salernitana non posso mai esserlo".
COULIBALY - "C'era un giocatore da proteggere e c'è ancora. Un giocatore importante, un artefice della salvezza. Lassana Coulibaly insieme a Bohinen e Ederson ha costituito il pacchetto di centrocampo più forte della Serie A per un lungo periodo di tempo, a detta di tanti miei avversari e persone di calcio con cui ho parlato. A prescindere da me e dalle commissioni, spero che la Salernitana riesca a proteggerlo. Le commissioni? Secondo me è una battaglia coraggiosa, ma anche incentrata su un principio generale. Il calcio è fatto di contingenze, non di ideologie, e per questo bisogna vedere sempre qual è l'interesse dell'azienda. Io su questo non discuto Iervolino: lui fa quello che vuole e non sono io il suo interlocutore in questo momento".
FUTURO - "Sono in attesa di un colloquio con una grande società straniera, ho dato la mia disponibilità. Trascorrono le giornate con grande rammarico e la certezza che ci sarà qualcosa per me".