'Solo chi è stato o è ancora portiere può capire cosa passa per la testa di chi gioca in quel ruolo, prima, durante e dopo una gara. L'impegno fisico che c'è da parte degli altri dieci giocatori in campo viene sopperito con un esercizio tutto mentale. Ecco perché, anche da ex collega, mi trovo spesso a difendere i portieri. Ad esempio: come puoi pensare a un errore di De Sanctis domenica scorsa quando la Roma realizza lo 0-1, se noti che c'è almeno un difensore che toglie la visuale al portiere del Napoli? E vogliamo parlare di Boruc? La gente si chiede: è quello visto contro l'Atalanta o quello di ieri a Siena? Io dico che su D'Agostino ha fatto una favolosa parata, e non era semplice, visto che per larga parte della gara non era stato impegnato'. Questa l'analisi di Sergio Buso, ex tecnico e preparatore dei portieri anche della Fiorentina, ospite ai microfoni di Radio Rosa.

'Credo che Boruc si sia sentito rinfrancato dalla difesa che gli ha fatto, anche alla vigilia della partita, Delio Rossi - ha spiegato Buso -. Era stato eccezionale anche contro il Milan e qualche errore, tipo quello sulla punizione di Ilicic contro il Palermo, è più che accettabile nell'arco di un campionato. Il rendimento del polacco è sempre stato su buoni livelli. Certo, non è Frey, che aveva abituato fin troppo bene la Fiorentina, ma solo gli illusi potevano pensare che i due fossero dei parigrado. Il momento della Fiorentina non è semplice, ci sono state delle difficoltà per il cambiamento di un progetto che è stato anche interrotto per il cambio dell'allenatore, e certamente Delio Rossi non può fare miracoli. Ritengo però che sia con il lavoro durante le feste che con una crescita generale della condizione di squadra, già nel 2012 ci sarà un'inversione di tendenza nei risultati. Non credo ad una Fiorentina in lotta per la retrocessione e, siccome li ho conosciuti, sono sicuro al 100% che la famiglia Della Valle non farà mancare il proprio sostegno, anche economico, per rinforzare la squadra, fin dal prossimo mercato di gennaio'.