Roma: la strategia per blindare Garcia
Dopo la sfortunata trasferta a San Siro nella quale la Roma ha raccolto soltanto un punto, la squadra giallorossa si è radunata questo pomeriggio a Trigoria. Prima dell'allenamento Rudi Garcia ha avuto un colloquio con la squadra, durante il quale ha sottolineato i difetti della partita di ieri. Ovvero la leggerezza in difesa dopo l'uscita di Castan e l'eccessivo leziosismo in attacco, dove Gervinho e Ljajic hanno più volte cercato soluzioni individuali piuttosto che approfittare della presenza del centravanti: Destro prima e Totti nell'ultima mezz'ora. In vista dell'ultima partita di domenica contro il Catania, l'allenatore francese sta pensando di cambiare il modulo per sopperire il più possibile alle assenze di De Rossi e Strootman. L'ipotesi più probabile è il 4-2-3-1. Davanti alla difesa si apposterebbero Bradley e Pjanic, mentre ad agire alle spalle dell'unica punta Destro ci sarebbero Gervinho, Totti e uno tra Ljajic e Florenzi.
Intanto, a Trigoria si pensa anche al mercato, nonostante le continue smentite del d.g. Baldissoni, e oltre all'acquisto di un terzino sinistro e di un centrocampista sono iniziate anche le prime manovre proprio in merito alla situazione contrattuale di Rudi Garcia. Il presidente Pallotta è entusiasta dei miglioramenti della squadra ancora imbattuta dopo 16 partite e vuole blindare il francese che ha un contratto fino al 2015: per allontanarlo da mire di altri club europei, la proprietà vorrebbe prolungare il rapporto di altri due-tre anni. L'obiettivo è di mettere nero su bianco entro la prossima estate.