Europa League: Porto e Tottenham, che rimonte! Ecco il quadro degli ottavi col derby di Siviglia e Juve-Fiorentina
Le gare di ritorno dei sedicesimi di finale d’Europa League iniziano alle 18 con Rubin Kazan-Betis Siviglia: i padroni di casa, reduci dall'1-1 della gara d'andata, perdono per 2-0 contro gli andalusi. Il vantaggio arriva grazie a Nono (complice anche un infortunio del portiere del Rubin, Ryzhikov); il 2-0, che chiude ogni discorso, è a firma di Castro: Betis agli ottavi. Alle 19 parte la prima metà delle altre gare di ritorno. Il Basilea supera agevolmente gli israeliani del Maccabi Tel Aviv, dopo lo 0-0 dell'andata: 3-0 in Svizzera grazie alle reti di Stocker e Streller (doppietta). Non riesce l'impresa titanica all’Ajax (all'Amsterdam Arena finì 0-3) che capitola anche in Austria, in casa del Red Bull Salisburgo: stavolta finisce 3-1; ancora una volta in gol Soriano mentre per gli olandesi timbra il cartellino Klaassen. Impresa del Porto: dopo il 2-2 ottenuto in casa, pareggia 3-3 a Francoforte contro l'Eintracht. Lusitani sotto 2-0 per le reti di Aigner e Meier, recuperano grazie ad una doppietta di Mangala. A 15' dalla fine ancora Meier illude i tedeschi prima che Ghilas all'86' regali la qualificazione agli ottavi di finale per il Porto, dove troverà il Napoli. Fuori a sorpresa gli ucraini dello Shakhtar Donetsk che perdono per 2-1 in casa contro i cechi del Viktoria Plzen (l’anno scorso eliminò il Napoli proprio in questo turno): Kolar e Petrzela per gli ospiti, inutile la rete di Adriano (all'andata il match era terminato 1-1). Il Siviglia riceve il Maribor dopo aver raccolto un positivo 2-2 in Slovenia: tutto facile per gli spagnoli che passano il turno vincendo 2-1 con Reyes e Gameiro (il gol della bandiera è firmato da Vrsic).
Alle 21.05 ecco le altre 8 gare: il Benfica di Jorge Mendes, finalista lo scorso anno, affronta il PAOK Salonicco, costretto a vincere dopo lo 0-1 subito in Grecia. Tutto facile per i lusitani che in 10' (tra il 70' e l'80') segnano 3 reti con Gaitan, Lima (su rigore) e Markovic. Ad attendere il Benfica agli ottavi ci sarà il Tottenham che compie un'impresa vera e propria: sotto 1-0 e costretto a ribaltare la sconfitta di misura subita in Ucraina, recupera fino al 3-1 che li qualifica al turno successivo (Eriksen e doppietta di Adebayor). Poco più che una formalità per il Valencia che riceve la Dinamo Kiev. All’andata, sul neutro di Nicosia a Cipro, Vargas e Feghouli furono protagonisti del 2-0 che ha permesso agli spagnoli di risparmiare energie: al Mestalla finisce 0-0. Genk-Anzhi vede i russi vincere a sorpresa per 2-0 (un'autorete e Aliev le marcature): qualificazione agli ottavi dopo lo 0-0 di una settimana fa. La sorpresa Chornomorets non riesce a fare il colpaccio a Lione: 0-0 in Ucraina, 1-0 in Francia; a 10' dal termine decide lo splendido gol di Lacazette. Pari tra Az Alkmaar e Slovan Liberec (1-1) che permette agli olandesi di passare il turno in virtù dell'1-0 ottenuto in trasferta nella partita d'andata.
OTTAVI DI FINALE (andata 13 marzo, ritorno 20 marzo):
AZ Alkmaar (Olanda) - Anzhi Makhachkala (Russia)
Ludogorets (Bulgaria) - Valencia (Spagna)
Porto (Portogallo) - NAPOLI (Italia)
Lione (Francia) - Viktoria Plzen (Repubblica Ceca)
Siviglia (Spagna) - Betis (Spagna)
Tottenham (Inghilterra) - Benfica (Portogallo)
Basilea (Svizzera) - Salisburgo (Austria)
JUVENTUS (Italia) - FIORENTINA (Italia).