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Ruben Sosa: 'L'Inter è il club più forte in cui ho giocato, mi sentivo tutt'uno con i tifosi'
SULLE PUNZIONI - "La verità è che a me piaceva tantissimo allenarmi. Restavo ad Appiano a calciare da tutte le posizioni. Guardavo anche gli altri, come mettevano la palla: Enzo Francescoli, per esempio, era bravissimo e in Nazionale facevamo gare su gare. Quando il pallone era sui 30-35 metri, era la mia mattonella preferita. Me lo facevo toccare e calciavo fortissimo. Boom".
I MIGLIORI 3 SU PUNIZIONE - "Oltre ai già citati, metto anche Maradona, Roberto Carlos e Roberto Baggio. Diego aveva le mani al posto dei piedi, era incredibile. Se non faceva gol, prendeva la traversa. Roberto Carlos aveva un modo di calciare potente e preciso. E Baggio, beh, lui la pennellava dove voleva, sul serio. Tutti e tre divini".