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Rovella: 'Il Genoa? Meglio di Inter e Milan. Che stimolo l'interesse di Mancini'
Un destino da predestinato, confermato dallo stadio del suo esordio in Serie A, avvenuto lo scorso 22 dicembre nella San Siro nerazzurra: “È stato come vivere un sogno - ha raccontato il 19enne al Secolo XIX - è lo stadio in cui mio padre mi portava quando ero piccolo, sapere che io stavo giocando e lui e tutta la mia famiglia mi guardavano in tribuna: è stato da brividi”.
Nato a Milano, Niccolò si è avvicinato al calcio appassionandosi alla squadra di Mourinho. Eppure quando è stato il momento di scegliere in cui quale club approdare, Rovella non ha avuto dubbi nel preferire il Grifone a Inter e Milan: “Ho saputo fin dall’inizio che il Genoa era la scelta giusta, ho anche un legame familiare con questa città: mio nonno è nato a Genova e tifa Genoa ma prima era interista. Magari è genoano perché io gioco nel Genoa, ma è rimasto impressionato dalla carica dei nostri tifosi. E poi il Genoa ha creduto in me”.
Presenza fissa nelle nazionali giovanili, Rovella sogna di poter debuttare quanto prima nella selezione di Roberto Mancini: “Giocare per l’Italia mi riempie d'orgoglio. Partecipare a un evento come il Mondiale o l’Europeo è il sogno di ogni calciatore, ovviamente è anche il mio, ma per il momento resta tale. É bello sapere che adesso, con un ct come Mancini, c’è più spazio per tutti i giovani. La sua attenzione è uno stimolo”.
