Rossi:| 'Palermo per me è il Real Madrid'
"Cosa mi manca per diventare uno alla Mourinho? Il conto in banca. Ma a parte gli scherzi Mourinho ha allenato grandi squadre e vinto tanto". Parola del tecnico del Palermo, Delio Rossi, intervistato dalla ’Gazzetta dello Sport’: "Di sicuro c’è pure un altro modo di vincere: quando crei Pandev, Vucinic, Ledesma, De Silvestri, Behrami o Kolarov preso a 800 mila euro, la soddisfazione è massima anche se non hai raggiunto per un rigore il piazzamento sperato. Per me il Palermo vale il Real Madrid, non vivo con l’ambizione di andare chissà dove tra un anno - ha ribdaito Rossi - Una delle esperienze più forti l’ho vissuta per 6 mesi all’Atalanta: quando l’ho presa aveva 7 punti dalla penultima, roba da pazzi".
Rossi si pronuncia anche sul primato in classifica della Lazio, sua ex squadra: "L’esperienza della scorsa stagione è servita. Ora c’è una squadra logica. E Reja non è uno spacciatore di scienza calcistica".
Chiosa finale sul Foggia di Zeman impegnato oggi a Gela: "Se avessi tempo, andrei a vederlo. Sono stato capitano del Foggia in C quando lui era il tecnico, allenatore della Primavera quando lui guidava la prima squadra in A, poi ho fatto giocare la Salernitana alla sua maniera. Andavo coi pensionati allo ’Zaccheria’ a rubargli i segreti. Ho imparato da Zeman come da altri. Se ho messo più accortezza negli schemi è perché sono un propositivo ma sempre alla ricerca dell’equilibrio".