Rosati al Genoa: prima corteggiò Samp e Spezia
Arriva da Varese il nuovo vicepresidente del Genoa. E' Antonio Rosati, che dopo aver trascinato i lombardi nel calcio dei grandi con promozioni una dietro l'altra, ora prova l'avventura nella massima serie con il ruolo di vicepresidente esecutivo. Avrà in mano tutta la gestione di una società che dopo due anni da brividi vuole ripartire con maggiore stabilità. Rosati, nato a Santa Margherita, ritorna nella sua Liguria dopo molti tentativi. In passato, grazie all'amicizia con il presidente Riccardo Garrone, aveva tentato un approccio per entrare nella Sampdoria. Qualche discorso e niente più, con la logica conseguenza che non se ne fece nulla.
Il richiamo della sua Liguria però continuava ad incuriosirlo, e allora Rosati aveva iniziato a voltare lo sguardo verso Spezia. Qui i contatti furono decisamente più importanti, tanto che l'avvicendamento in sella agli aquilotti per un breve lasso di tempo sembrava dover diventare realtà. I tempi però non si rivelarono maturi, e lo Spezia finì nella mani dell'attuale presidente Volpi.
Da ieri il sogno è diventato realtà: il Genoa, su cui lavorare per farsi largo nel calcio che conta e magari, un giorno, riuscire ad avere in mano tuto il pacchetto azionario rossoblù. Idea suggestiva e al momento lontana, ma nel calcio, come dicono tutti, non si può mai dire.