Ronaldo a Barcellona ha passato soltanto un anno. Era la stagione 1996/97 e il ventenne brasiliano proveniente dal PSV Eindhoven fece in tempo soltanto per vincere una Coppa delle Coppe segnando 47 gol in 49 partite, quanto bastò per sedurre Massimo Moratti e convincere il presidente interista a pagarlo 48 miliardi di lire, cifra record per i tempi.

Eppure, stando a quanto rivelato in un libro da poco uscito in Spagna, ci sarebbe altro nella storia del Fenomeno in blaugrana. Il testo intitolato “I 113 anni di storia del Barcellona spiegati in 113 storie” racconta infatti un episodio alquanto piccante che ha visto coinvolto proprio l’attaccante verdeoro.

“Una volta Ronaldo si attardò a uscire dal Camp Nou dopo una partita – si legge – e la sicurezza dello stadio si preoccupò. I vigilanti decisero così di entrare nello spogliatoio per vedere cosa stava succedendo, sapendo che era in giro per far vedere l’impianto a due ragazze. Entrando, però, lo videro mentre faceva sesso con quelle ragazze”.

La storia è una delle tante che circola sul brasiliano. Ma quel che si sa anche è che non fu multato perché l’allora presidente del Barcellona Josep Lluis Nunez, una volta ascoltato il racconto degli addetti alla sicurezza, rispose in modo piuttosto chiaro: “Ha solo vent’anni, non ha diritto a divertirsi?”.